Espansione dell'Alleanza

Finlandia, dal governo la volontà di aderire alla Nato "senza indugio"

"Abbiamo voluto dare alla discussione lo spazio necessario" dicono il presidente e la premier finlandesi. Anche la Svezia potrebbe decidere a breve. Stoltenberg: "L'adesione sarà rapida"

Finlandia, dal governo la volontà di aderire alla Nato "senza indugio"
(Ansa)
Sanna Marin Il Primo Ministro della Finlandia

Il presidente e il premier finlandesi hanno annunciato oggi in un comunicato di volere l'adesione alla Nato "senza indugio". La Finlandia deve "presentare domanda per l'adesione alla Nato senza indugio", hanno scritto nella nota il presidente finlandese Sauli Niinistö e la premier Sanna Marin, riporta la Cnn. La decisione definitiva verrà annunciata domenica

"Durante questa primavera si è svolta un'importante discussione sulla possibile adesione della Finlandia alla Nato", prosegue il comunicato sottolineando che "c'è voluto del tempo per lasciare che il Parlamento e l'intera società prendessero posizione sulla questione. E' stato necessario del tempo per stretti contatti internazionali con la Nato e i suoi Paesi membri, nonché con la Svezia. Abbiamo voluto dare alla discussione lo spazio necessario. L'adesione alla Nato - osservano - rafforzerebbe la sicurezza della Finlandia. In quanto membro della Nato, la Finlandia rafforzerebbe l'intera alleanza di difesa. Ci auguriamo che i passi nazionali ancora necessari per prendere questa decisione vengano presi rapidamente entro i prossimi giorni", si legge nella dichiarazione congiunta. 

"Il comportamento imprevedibile della Russia è un problema enorme. La Russia è pronta a eseguire delle operazioni che sono ad alto rischio e che porteranno anche da noi un elevato numero di vittime", afferma il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, in audizione alla commissione Esteri del Parlamento europeo, lamentando anche la possibilità da parte del Cremlino di "dispiegare forze e portare alle frontiere 100mila soldati".   "L'invasione russa dell'Ucraina - ha aggiunto - ha modificatol'ambiente di sicurezza europeo e finlandese, tuttavia laFinlandia non affronta una minaccia militare immediata", haaggiunto.

"La Finlandia ha mosso i primi passi per entrare a far parte della Nato. Più Putin minaccia i vicini della Russia, più uniti saremo per garantire la nostra difesa collettiva". Così via twitter la presidente dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo Iratxe Garcia Perez. "La deterrenza è l'ultima risorsa per garantire la pace di fronte ad aggressioni e minacce".

"Il comportamento imprevedibile della Russia è un problema enorme. La Russia è pronta a eseguire delle operazioni che sono ad alto rischio e che porteranno anche da noi un elevato numero di vittime". Lo afferma il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, in audizione alla commissione Esteri del Parlamento europeo, lamentando anche la possibilità da parte del Cremlino di "dispiegare forze e portare alle frontiere 100mila soldati".   "L'invasione russa dell'Ucraina - ha aggiunto - ha modificato l'ambiente di sicurezza europeo e finlandese, tuttavia la Finlandia non affronta una minaccia militare immediata", ha aggiunto.

Anche la vicina Svezia dovrebbe decidere di entrare a far parte della Nato nei prossimi giorni. Il governo svedese ha convocato una riunione straordinaria per lunedì prossimo per prendere una decisione formale sulla domanda di adesione. Immediatamente dopo l'incontro, a meno di imprevisti, verrà presentata la domanda, scrive il quotidiano svedese Expressen, che cita fonti anonime.

Su Twitter il ministro degli Esteri di Stoccolma, Ann Linde, facendo riferimento all'"importante messaggio" di oggi "dal presidente finlandese Sauli Niinisto e dalla premier Sanna Marin".dichiara: "La Finlandia è il partner più prossimo della Svezia nella sicurezza e nella difesa e abbiamo bisogno di tenere conto delle valutazioni della Finlandia", ha aggiunto Linde, "la Svezia deciderà dopo che sarà presentata la relazione delle consultazioni sulle politiche di sicurezza".

"L'unità e la solidarietà della Nato e dell'Ue non sono mai state così vicine. Sauli Niinistö e Sanna Marin aprono la strada all'adesione della Finlandia alla Nato. Un passo storico, una volta compiuto, che contribuirà notevolmente alla sicurezza europea. Con la Russia che muove guerra all'Ucraina è un potente segnale di deterrenza" scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. A rafforzare il prossimo allargamento dell'Alleanza sono le parole del segretario generale Jens Stoltenberg: “L'adesione della Finlandia sarà rapida”.

Dura la reazione del Cremlino, secondo cui tale decisione sarebbe "sicuramente" una minaccia per la Russia. “Le azioni della Federazione russa in risposta all'ingresso della Finlandia nella Nato dipenderanno dal grado di avanzamento delle infrastrutture militari dell'Alleanza ai confini del paese” ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Tass, aggiungendo che “la Federazione russa analizzerà la situazione con l'adesione della Finlandia alla Nato e svilupperà le misure necessarie per garantire la sicurezza”.

E secondo quanto riporta l'agenzia Interfax la Russia prenderà contro misure tecnico-militari e di altro tipo se la Finlandia aderirà alla Nato. “Tutti vogliono evitare uno scontro diretto tra la Russia e la Nato. Questo è stato ribadito più volte anche all'interno della Nato, soprattutto, a Washington. Al più alto livello, tali dichiarazioni sono state fatte dallo stesso presidente Biden” ha ribadito Peskov che però ha ricordato quanto "dichiarato dal presidente Putin il 24 febbraio" ovvero che "la Russia è pronta a dare la risposta più decisiva a chiunque cerchi in qualsiasi modo di penetrare in Ucraina e contrapporsi all'operazione militare speciale attualmente condotta dalle Forze armate della Federazione Russa".