"Non c'è quasi più spazio per il non allineamento"

Finlandia, il primo Ministro Sanna Marin: "Aderire alla Nato è un atto di pace"

Dalla Russia non c’è alcuna minaccia militare diretta alla Finlandia ma il quadro geopolitico è cambiato

Finlandia, il primo Ministro Sanna Marin: "Aderire alla Nato è un atto di pace"
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Il Primo Ministro Sanna Marin e il presidente finlandese Sauli Niinistö durante la conferenza stampa del 15 maggio

"Siamo preparati a diversi tipi di reazioni russe. Siamo pronti e ci stiamo preparando". Lo ha detto la premier finlandese Sanna Marin, nel corso della conferenza stampa dove Helsinki ha annunciato la volontà ufficiale di entrare nella Nato. "Quando guardiamo alla Russia, vediamo oggi un paese molto diverso da quello che abbiamo visto appena qualche mese fa. Tutto è cambiato da quando la Russia ha attaccato l'Ucraina e penso personalmente che non possiamo più credere che ci sarà un futuro di pace accanto alla Russia restando da soli", ha detto, spiegando la decisione di chiedere l'adesione alla Nato. "E' un atto di pace, non ci sarà più la guerra in Finlandia", ha detto.

"Non avremmo fatto questa scelta se non avessimo pensato che avrebbe rafforzato la nostra sicurezza nazionale. La minaccia nucleare è gravissima ma non può essere isolata in una sola regione. Penso che essere all'interno della Nato ci darà sicurezza perché anche la Nato ha armi nucleari e ci sarebbe una risposta se la Russia le usasse, quindi questa decisione ci rafforza, non ci indebolisce".

Dalla Russia non c’è alcuna minaccia militare diretta alla Finlandia ma nel quadro geopolitico attuale non è più  possibile restare neutrali. Lo ha dichiarato il presidente finlandese, Sauli Niinisto, in un'intervista alla Cnn.

"Non credo che stessero pianificando alcun tipo di attacco contro la Finlandia”, ha detto Niinisto, "ma la situazione è cambiata. L'Europa e il mondo sono ora divisi in modo più serio. Non c'è quasi più spazio per il non allineamento".

Quando la Finlandia ha informato la Russia della decisione di chiedere l'adesione alla Nato "la sorpresa è stata" che il presidente russo Vladimir Putin "l'abbia presa in modo così calmo". A dirlo alla Cnn il presidente della Finlandia, Sauli Niinistö, sottolineando tuttavia che "in politica di sicurezza, soprattutto parlando con la Russia, bisogna tenere a mente che quello che ha detto non significa che non bisogna sempre essere piuttosto consapevoli". 

E il presidente finlandese Sauli Niinisto si è  detto pronto a parlare di qualsiasi questione con il leader turco  Recep Tayyip Erdogan dopo le parole di quest'ultimo su Finlandia e Svezia nella Nato. Lo riporta sul suo sito Yle News, riferendo di una  risposta di Niinisto a una domanda sui commenti di Erdogan. Parlando con la Cnn si è detto "stupito" dalle dichiarazioni del presidente della Turchia ma ha aggiunto:"Credo che saranno molte discussioni ma non sono preoccupato".

Intanto in Svezia il Partito socialdemocratico ha dichiarato di essere favorevole all'adesione alla Nato, uno storico mutamento di posizione che apre la strada alla candidatura ufficiale. "I socialdemocratici lavoreranno quindi per garantire che la Svezia, se la domanda sarà approvata, esprima riserve unilaterali contro il dispiegamento di armi nucleari e basi permanenti sul territorio svedese", si legge in una nota