Calcio

Il Manchester City vince la Premier League con il brivido

Tre gol in cinque minuti per la squadra di Guardiola contro l'Aston Villa. Il Liverpool secondo a un punto. Conte porta il Tottenham in Champions

Il Manchester City vince la Premier League con il brivido
EPA/ANDREW YATES
Calcio, il Manchester City vince la Premier League

Ancora sul trono. Liverpool da oggi con la mente a Parigi, il Manchester City con la corona in testa. Ottavo titolo per i Citizens, il secondo consecutivo, il sesto negli ultimi 10 anni, il quarto con Pep Guardiola in panchina. La sentenza è arrivata oggi, all'ultimo sprint, con la vittoria sull'Aston Villa di Gerrard, leggenda di Anfield che sognava il clamoroso sgambetto, ma che si è dovuto arrendere davanti a De Bruyne e compagni, nonostante lo 0-2 al 69' in virtù delle reti di Cash e Coutinho. Poi l'incredibile rimonta: Gundogan (76'), Rodri (78') e ancora Gundogan (81') per laurearsi campioni.

Ancora una volta, come è successo negli ultimi anni fatta eccezione per la stagione scorsa, il titolo è stato un appassionante testa a testa tra i ragazzi di Guardiola e quelli di Klopp. I "reds" hanno la possibilità di riscattarsi nella finale di Champions del 28 maggio contro il Real Madrid, per il City, invece, arriva una Premier che significa tanto dal momento che il rischio era quello di rimanere a mani vuote dopo una grande stagione.

Prima la Community Shield persa contro il Leicester, poi le sconfitte nelle semifinali di FA Cup (trionfo proprio del Liverpool contro il Chelsea) e di Champions League (rocambolesca eliminazione ai supplementari contro il Real Madrid), sembrava un anno maledetto ed è per questo che la Premier (per Guardiola il titolo più difficile da vincere) diventa una benedizione. Il City prende il comando della classifica alla 15a giornata e non la lascia più, in certi frangenti, tra rinvii e recuperi, stacca i "reds" anche di 11 punti, per poi subire la rimonta, ma senza mai mollare il primato anche nell'avvincente finale. Doppio 2-2 negli scontri diretti con il Liverpool, alla fine in 38 partite i Citizens collezionano 93 punti, frutto di 29 vittorie, sei pareggi e tre sconfitte con 99 gol realizzati e 26 subiti. Il trascinatore, in una squadra che come sempre accade quando c'è Guardiola in panchina esalta il collettivo (fatta eccezione per il marziano Messi dei tempi del Barça), è Kevin De Bruyne che, in virtù dell'assenza di un vero numero 9 (ma nella prossima stagione arriverà Erling Haaland) segna 15 gol, dispensa otto assist e regala prestazioni da grande fuoriclasse.

Tutti importanti: da Ederson a Cancelo, da Laporte a Foden, da Gundogan a Rodri, da Bernardo Silva a Sterling, da Mahrez a Gabriel Jesus, con De Bruyne a dare quel qualcosa in più e un uomo a fare la differenza: Pep Guardiola con il suo calcio bello ed efficace. Non sempre vincente, certo, ma in fondo a ogni competizione le sue squadre ci sono, poi il pallone rotola nella giusta direzione anche per una questione di episodi, legni, centimetri, Guardiola lo sa, chi lo critica spesso se ne dimentica. Ancora una volta il City si tiene stretto lo scettro d'Inghilterra, ancora una volta Pep vince e convince.

Per il tecnico catalano è il decimo campionato vinto dopo i 3 consecutivi vinti sia in Spagna con il Barcellona che in Germania con il Bayern Monaco.

Negli altri match dell'ultima giornata di Premier League: Chelsea-Watford 2-1; Brighton-West Ham 3-1; Norwich-Tottenham 0-5; Arsenal-Everton 5-1; Leicester-Southampton 4-1; Crystal Palace-Manchester United 1-0; Burnley-Newcastle 1-2; Brentford-Leeds 1-2.

Conte porta il Tottenham in Champions
Il Tottenham di Antonio Conte chiude il campionato inglese al quarto posto a quota 71 e conquista la Champions League per la prossima stagione, insieme con Manchester City (93), Liverpool (92) e Chelsea (74), e lasciando a due lunghezze l'Arsenal (69) che va in Europa League con il Manchester United (58). In Europa anche il West Ham, settimo a quota 56, che disputerà la Conference League. Burnley, Watford e Norwich retrocessi in Championship.

CLASSIFICA FINALE: Manchester City 93 punti; Liverpool 92; Chelsea 74; Tottenham 71; Arsenal 69; Manchester United 58; West Ham 56; Leicester 52; Brighton, Wolverhampton 51; Newcastle 49; Crystal Palace 48; Brentford 46; Aston Villa 45; Southampton 40; Everton 39; Leeds 38; Burnley 35; Watford 23; Norwich City 22.