Processo Heard-Depp

Il processo Depp vs Heard impazza sul web USA, batte aborto, Ucraina e anche Trump dice la sua

Il dibattimento in aula avrebbe dovuto concludersi domani, ma ci sono ancora prove da presentare, poi la corte si riunirà per decidere

Infuria la guerra in Ucraina e le polemiche sull'aborto dividono il paese, ma a giudicare dai click sui social c'è un argomento che domina l'attenzione dell'America: Depp contro Heard. Il processo per diffamazione intentato all'ex moglie Amber Heard all'ex Jack Sparrow della franchise "Pirati dei Caraibi" ha attratto più interesse online delle più importanti e pressanti storie di attualità, pandemia da Covid, sparatorie e inflazione incluse. 

Perfino Donald Trump non ha resistito: "Che coppia amabile", ha commentato l'ex capo della Casa Bianca intervenendo sulla sua piattaforma Truth Social: "Johnny le fa causa per aver scritto un articolo su un piccolo giornale che nessuno legge", ha detto Trump riferendosi al "Washington Post" e all'op-ed in cui Amber si è autodenunciata come vittima di violenza domestica: "Come gli è andata? Lei ha reagito con una contro causa da 100 milioni". 

Trump sul suo social sul processo Truthsocial.com
Trump sul suo social sul processo

Il processo, cominciato il 12 aprile nel tribunale di Fairfax in Virginia, è il primo a diventare virale nell'epoca di TikTok: troppo fotogenici i video di Amber in lacrime sotto il torchio degli avvocati e di Johnny che sogghigna sotto gli occhiali da sole. 

L'hashtag #johnnydepptrial su TikTok ha superato 1.5 miliardi di interazioni titok
L'hashtag #johnnydepptrial su TikTok ha superato 1.5 miliardi di interazioni

Secondo stime di News Whip per il sito di notizie "Axios", la media di interazioni social per articolo pubblicato vede Amber e Johnny in testa a quota 508, seguiti da Elon Musk (417), Joe Biden (170), l'aborto (141), l'Ucraina(91), l'inflazione (70) e il Covid (44). Amber domina anche le ricerche su Google, il doppio di Musk nei giorni della scalata a Twitter, e quattro volte di più che termini come "Corte Suprema" o "aborto". 

social media interaction depp-heard axios
social media interaction depp-heard

Su tv e siti il processo riceve l'attenzione spasmodica e lo spazio riservato a grandi eventi sportivi come il Super Bowl. È Amber che paga le spese di questo interesse: la copertura a tappeto sui social rivela uno spin pro-Depp con l'hashtag #justiceforjohnnydepp che ha oltre 10 miliardi di visualizzazioni mentre #justiceforamberheard ne conta solo 39 milioni.

Amber ha finito ieri di deporre. Improbabile che Johnny venga chiamato di nuovo alla sbarra. A questo punto né lui né lei sono emersi come santerellini, ma per Johnny sembra più difficile vincere la causa da 50 milioni originata dall'articolo del "Washington Post" con cui l'ex moglie, senza mai nominarlo esplicitamente, gli avrebbe, a suo dire, rovinato per sempre la carriera.

E tuttavia, a giudicare dai social, il sentimento anti-Heard è palpabile e l'attrice di "Aquaman" sembra a questo punto aver perso la causa nella corte dell’opinione pubblica, anche se basterebbe ai suoi avvocati dimostrare un solo caso di abuso - tra i tanti denunciati sul banco dei testimoni - per invalidare le posizioni dell'ex marito.

Amber Heard (Ap)
Amber Heard

Il tempo stringe. Domani 19 è la data fissata per le argomentazioni finali davanti alla giuria, ma ci sono ancora prove da presentare il che potrebbe far slittare la fine, dopo di che la giuria si riunirà per deliberare, come nei migliori film. Per raggiungere un verdetto potrebbero volerci ore come giorni. E quello della giuria è l'unico verdetto che conta.