Tensione prima della finale di Conference League

Incidenti a Tirana: feriti 12 poliziotti, 3 romanisti e 4 olandesi

Fermati 60 tifosi, 48 sono italiani

Incidenti a Tirana: feriti 12 poliziotti, 3 romanisti e 4 olandesi
EPA/MALTON DIBRA
Tirana, tifosi del Feyenoord

A Tirana le preoccupazioni per l'ordine pubblico si stanno rivelando fondate, in particolare a causa del comportamento dei tifosi del Feyenoord, in preda ai fumi dell'alcol. 

Ci sono almeno diciannove feriti: dodici agenti, tre tifosi della Roma e quattro della squadra di Rotterdam. Sessanta invece i fermati: di questi 48 sarebbero italiani.

La polizia della capitale albanese ha confermato che ci sono stati "tre incidenti", in due dei quali ci sono stati scontri, a base anche di bastonate e sassaiole, fra forze dell'ordine e supporter venuti dall'Olanda (finora a Tirana ce ne sarebbero circa settemila).

Nel primo caso, un uomo di nazionalità albanese è stato ferito da una sediata alla testa nella fan zone riservata ai tifosi del Feyenoord, che sarebbero stati provocati dall'uomo poi rimasto ferito (attualmente è al pronto soccorso, ma non corre pericoli particolari) che avrebbe cantato degli inni della Roma. 

Altri incidenti si sono verificati in una delle zone della 'movida' di Tirana, a poche centinaia di metri dalla sede del Governo. Circa 200 hooligans olandesi si sono scontrati con la polizia, usando mazze e lanciando pietre contro gli agenti, due dei quali sono rimasti feriti.

Altri incidenti, con annessi scontri fra poliziotti e tifosi-teppisti del Feyenoord, sono avvenuti nei pressi della sede della direzione centrale della polizia di Tirana, in una delle zone centrali della capitale albanese. Sono intervenute anche le unità speciali delle forze dell'ordine che hanno respinto i supporter olandesi che si sono diretti verso piazza Skanderbeg, in pieno centro di Tirana. Un'auto delle polizia è rimasta con i vetri in frantumi. Intanto vengono segnalati tafferugli anche in periferia, che vedono protagonisti teppisti olandesi. 

Cresce quindi la preoccupazione per quanto potrà accadere domani, quando è previsto l'arrivo, con voli charter, della maggior parte dei sostenitori della Roma, il cui numero, secondo quanto stimano a Tirana, potrebbe arrivare a ventimila.