Sono quattro i capi di imputazione

Kevin Spacey incriminato in Gran Bretagna per aggressione sessuale nei confronti di tre uomini

L'attore è stato il primo divo del mondo di Hollywood ad essere travolto dallo scandalo MeToo nel 2017

Kevin Spacey incriminato in Gran Bretagna per aggressione sessuale nei confronti di tre uomini
AP/LaPresse
Kevin Spacey

L'attore americano Kevin Spacey è stato incriminato nel Regno Unito di aggressione sessuale nei confronti di tre uomini. Lo ha annunciato il Crown Prosecution Service, il pubblico ministero nei procedimenti penali.  

"Il Cps ha autorizzato il procedimento penale contro Kevin Spacey, 62 anni, per quattro capi d'imputazione per aggressione sessuale a tre uomini", ha affermato Rosemary Ainslie, capo della divisione crimini speciali.

“Spacey è stato anche accusato di aver costretto una persona a partecipare ad atti sessuali che comprendevano la penetrazione senza il suo consenso”, prosegue il comunicato. “L’inchiesta segue la raccolta di prove da parte della Metropolitan Police, che ha condotto una sua indagine”.

E si precisa che “Il Crown Prosecution Service ricorda che tutti i procedimenti contro il signor Spacey sono in fase di giudizio, e che lui ha diritto a un giusto processo”.

L'attore è stato il primo divo del mondo di Hollywood ad essere travolto dallo scandalo MeToo nel 2017, con le accuse di Anthony Rapp, attore che recitò in Star Trek, il quale dichiarò di essere stato molestato dal divo. Il fatto era risalente al 1986, quando Spacey aveva 26 anni e Rapp solo 14.

A quell’accusa sono seguite quelle di otto membri della troupe di House of Cards, del figlio dell’attore Richard Dreyfuss e quello della giornalista Heather Unruh, che hanno tutti dichiarato di essere stati molestati da Spacey. Successivamente, altri due uomini hanno sporto denuncia contro l’attore.

Nel 2019 sono cadute le accuse presentate dal figlio di Heather Unruh e il caso è stato archiviato, e nel 2020 anche la seconda accusa di molestie è stata archiviata dal tribunale di Los Angeles. Nel novembre del 2021 è stato reso noto che, a seguito del suo allontanamento dalla produzione di House of Cards, Spacey è stato condannato a pagare un risarcimento di 30 milioni di dollari alla MRC, lo studio che produceva la serie.