Esiste una guerra informatica parallela a quella sul campo di battaglia e vede i pirati informatici “occidentali” sempre più contrapposti a quelli schierati in difesa di Mosca. E le offensive nei contrapposti campi continuano e si alimentano ogni giorno di più.
I due protagonisti principali sono: Anonymous, il collettivo hacker più famoso al mondo e Killnet, collettivo con dominio russo che dopo aver preso di mira siti istituzionali di ministeri e infrastrutture in Italia, sta attaccando i portali governativi polacchi: su Telegram hanno intanto pubblicato l'elenco di siti da colpire, arruolando criminali informatici.
Utilizzando un metodo che è DDoS acronimo di “interruzione distribuita del servizio” cioè numerose e false richieste di accesso ai sistemi informatici di alcune strutture. Che così vengono sovraccaricate e collassano. Dall’esterno non si riesce da accedere.
Sulla chat dei pirati informatici di Killnet è stata anche pubblicata un'immagine in cui il volto del primo ministro della Polonia viene trasformato in quello di Hitler, con la frase: "il tuo sito principale del paese è inattivo! Probabilmente è tutto a causa della tua politica marcia".
ANSA Il 21 maggio l’account Twitter legato alla rete Anonymus@YourAnonOne ha dichiarato guerra a Killnet: “Anonymous ha aperto ufficialmente una cyber-war contro il gruppo hacker filorusso. Stiamo creando un server con 100 hacker e metteremo in ginocchio Killnet una volta per tutte!».
l messaggio ha viaggiato tra le chat degli hacker vicini alle posizioni di Mosca che hanno minacciato ritorsioni.
Non è facile, come sul campo di battaglia, poter tracciare esattamente ciò che è successo ma una cosa sembra potersi dire è che l’attacco di Anonymous contro Killnett sembra provenire dagli attivisti italiani. Lo stesso account @YourAnonOne rimanda a @AnonNewsItalia.
Nei giorni scorsi Anonymous aveva già bucato la rete web di Killnet per svelare le identità di alcuni membri in particolare rivelando il presunto capo dell'organizzazione, che si chiamerebbe Vova Dunaev.
E dopo aver annunciato il crash del sito dei pirati informatici russi, Anonymus ha lanciato una campagna acquisti attraverso Discord, una piattaforma statunitense di VoIP, messaggistica istantanea e distribuzione digitale progettata per la comunicazione tra comunità di videogiocatori. Gli utenti comunicano in chat private.
Il messaggio è "abbiamo bisogno di cento hacker nel nostro server Discord contro Killnet - scrivono - se vuoi aiutarci nella nostra operazione, unisciti".
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