L'assessore alla sanità: 16 campioni testati

Peste suina: altri due cinghiali tra i casi sospetti a Roma

Gli animali sono riconducibili alla stessa area del caso zero di peste suina, nell'area del parco dell'Insugherata, nella zona nord della capitale, riferisce D'Amato. A breve il responso sull'eventuale positività

Peste suina: altri due cinghiali tra i casi sospetti a Roma
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cinghiale

E' ancora allarme peste suina a Roma. Nuovi casi sono stati riscontrati in alcuni esemplari di cinghiali, come ha spiegato l'assessore regionale alla sanità del Lazio, Alessio D'Amato.

“Dai primi riscontri sulle analisi dei prelievi effettuati sui cinghiali emergono con alta probabilità altri due casi di positività su 16 campioni prelevati”, riferisce l'assessore alla Sanità.   “I casi sono  riferiti alla stessa area del caso '0' di peste suina, nella zona del parco dell'Insugherata”. 

Intanto proseguono tutte le attività previste dall'ordinanza regionale. “I campioni individuati - aggiunge D’Amato - verranno inviati all'Istituto zooprofilattico di Perugia per la definitiva conferma. Abbiamo chiesto al ministero di assegnare anche i test di conferma all'Istituto zooprofilattico di Lazio e Toscana per ridurre i tempi degli esiti".