Giubileo di Platino

Regno Unito, otto nuove città in onore della Regina Elisabetta

Per la prima volta ottengono lo status di municipi anche due località in un territorio d'oltremare: Stanley, capitale delle isola Falkland, e Douglas nell'isola di Man

Regno Unito, otto nuove città in onore della Regina Elisabetta
Ap
La Regina Elisabetta ha partecipato nei giorni scorsi all'inaugurazione della fermata della metropolitana a lei dedicata

Per celebrare i 70 anni sul trono della Regina Elisabetta otto Comuni sono stati “promossi” allo status di municipi urbani, con annessi vantaggi finanziari.    

Le località prescelte rappresentano le quattro nazioni del Regno Unito (tre in Inghilterra, che da sola ospita circa l'80% della popolazione britannica, una in Scozia, una in Galles e una in Irlanda del Nord) e i Territori d'oltremare come le remote Isole Falkland (rivendicate dall'Argentina col nome di Malvinas) e la più vicina Isola di Man.     

In Inghilterra il suggello va a Milton Keynes, a Colchester e a Doncaster; in Scozia a Dunfermline; in Irlanda del Nord a Bangor; in Galles a Wrexham. Per la prima volta ottengono lo status di “città” due località in un territorio d'oltremare, ovvero Stanley, capitale delle isola Falkland, e Douglas nell'isola di Man.

Fra le otto "nuove città" solo tre, quelle inglesi, superano i 100.000 abitanti: la più grande è Milton Keynes, dove vivono oggi oltre 171.000 persone. Nata a nord di Londra come “New Town” nel 1967, è divenuta nel tempo un insediamento produttivo che ospita fra l'altro la sede della scuderia Red Bull di Formula 1. Le più piccole sono Douglas, con 25.000 residenti circa, e Stanley, che conta in tutto meno di 2500 anime sperdute nell'Oceano Atlantico. 

L'iniziativa rientra nelle celebrazioni di contorno del Giubileo di Platino della sovrana destinato a culminare nei festeggiamenti popolari clou previsti dal 2 al 5 giugno con tanto di giornate non lavorative extra in calendario.

Decorazioni a Covent Garden per il Giubileo di Platino Ap
Decorazioni a Covent Garden per il Giubileo di Platino

Non è certa la partecipazione della Regina Elisabetta alle iniziative organizzate in suo onore. La sovrana, che ha 96 anni, comincia ad avere problemi di mobilità. E il covid avuto a febbraio l'ha affaticata. Lo scorso autunno, dopo una notte trascorsa in ospedale, i medici le avevano raccomandato il massimo riposo.

Dopo aver diradato le apparizione pubbliche, Elisabetta si è anche fatta rappresentare dal figlio Carlo nella solenne occasione del Discorso della Regina in parlamento il 10 maggio. Qualche giorno più tardi ha invece partecipato al Royal Windsor Horse Show e anche all'evento - con 600 cavalli - che di fatto ha aperto i festeggiamenti per i suoi 70 anni di regno. Il 17 maggio è apparsa a sorpresa all'inaugurazione della nuova linea della metropolitana battezzata Elizabeth in suo onore, ma ha disertato i garden party a Buckingham Palace. Al suo posto ha fatto gli onori di casa la duchessa di Cambridge, Kate, moglie di William, secono nella linea di succesisone al trono.

Impeccabile e sorridente, ha accolto le oltre 8mila persone presenti all'evento. I garden party, ripresi quest'anno dopo la lunga pausa per il covid, sono tradizionalmente usati per ringraziare persone ed enti benefici per il loro pubblico servizio. Fra gli ospiti, c'erano rappresentanti del Foundling Museum, il primo ente benefico fondato in Gran Bretagna per l'Infanzia, ma anche il primo in campo artistico.

Kate Middleton al garden Party a Buckingham Palace Ap
Kate Middleton al garden Party a Buckingham Palace