Tensione prima della finale di Conference League

Scontri a Tirana tra tifosi e polizia, feriti 19 agenti

Il bilancio del direttore generale della Polizia albanese, Albert Dërvishi

Scontri a Tirana tra tifosi e polizia, feriti 19 agenti
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Scontri a Tirana

Negli scontri tra i tifosi prima della partita Roma-Feyenoord, la Polizia di Stato albanese ha riportato un agente ferito con un coltello. Sono 80 gli italiani che sono stati rimpatriati. Lo ha confermato il direttore generale della Polizia albanese, Albert Dërvishi, il quale ha affermato che i tifosi delle due squadre finaliste, inizialmente, hanno cercato di scontrarsi. Sono 19 gli agenti di polizia rimasti feriti, uno dei quali è stato accoltellato. Sessanta tifosi sono stati scortati in questura e durante le ispezioni sono stati trovati coltelli, leve, guanti di ferro e altri oggetti pirotecnici.

“Come abbiamo annunciato in questi giorni, in alcune apparizioni pubbliche, in tema di sicurezza, la Polizia ha adottato misure per il regolare svolgimento di questa partita. A partire dai valichi di frontiera e per garantire l'ordine pubblico in città, che non sono legati a questa attività sportiva. Nella serata di ieri un gruppo di tifosi si è trasferito allo stadio Air Albania per tentare un contrasto con i tifosi avversari. La polizia ha cercato di fermare un gruppo di fan olandesi, che ha colpito la polizia con pietre, bottiglie di vetro e oggetti solidi”.

"Ci sono stati - prosegue - ancora scontri nei pressi della Facoltà di Ingegneria. A seguito delle violenze, 19 agenti di polizia sono rimasti feriti, uno dei quali è stato accoltellato. Danneggiati 4 veicoli della polizia. In merito a quanto sopra, 10 cittadini, 5 albanesi, 3 italiani e 2 olandesi sono stati inviati a centri medici per assistenza medica. I servizi della Polizia di Stato, sulla base di procedure di lavoro standard, hanno invitato i fan a smettere di usare la violenza", ha spiegato Dërvishi. Inoltre 60 cittadini problematici di entrambe le squadre, di cui 48 italiani e 12 olandesi, sono stati scortati nei locali della Polizia di Stato, per coinvolgimento in atti violenti e opposizione di agenti di polizia e per i quali, in collaborazione con la Procura Distrettuale Giudiziaria di Tirana, sono in corso atti processuali.