Si sono aperte alla mezzanotte italiana (le sei locali) le urne per eleggere il nuovo presidente delle Filippine. Sono 67 milioni i cittadini che voteranno anche per il vicepresidente, i deputati, metà dei senatori, gli 81 governatori di provincia e altri funzionari locali.
Dieci i candidati per la carica di capo dello stato: il favorito è Ferdinand Marcos Junior, detto Bongbong, figlio del defunto dittatore Ferdinand Marcos e di Imelda Romualdez, anche lei politica, nota per il suo stile di vita esagerato nel periodo da First Lady e condannata per corruzione in primo grado (è in attesa dell'appello).
Seconda nei sondaggi, molto distante, Leni Robredo, attuale vicepresidente, avvocatessa per i diritti umani con un'agenda concentrata sul sociale.
L'attuale presidente, il controverso Rodrigo Duterte, non ha potuto ricandidarsi visto che la legge consente un solo mandato, ma la figlia Sara Duterte-Carpio è in lizza come vice in un 'ticket' con Marcos.
Il presidente sarà eletto in turno unico ed è sufficiente la maggioranza relativa. I seggi si chiuderanno alle 19 ora locale (le 13 in Italia).