Torino

Google festeggia Moriondo che brevettò la macchina caffè espresso e la nota cioccolateria

È una storia che va dai profumi dal caffè al cioccolato. Specialità tramandate di padre in figlio

Google festeggia Moriondo che brevettò la macchina caffè espresso e la nota cioccolateria
Wikipedia
Angelo Moriondo

171/emo compleanno. Un compleanno di quelli che pesano e che suggellano il successo di “Moriondo ”, tanto che Google nella sua pagina iniziale gli dedica un doodle. Tutto parte dal caffè e dal brevetto della prima macchina per caffè espresso italiano. Siamo nel  1884.  Angelo Moriondo, nasce da una famiglia di imprenditori. Il  nonno aveva un'azienda di produzione di liquori, ed è con lui che Angelo insieme al fratello e al cugino aprì la famosa azienda di cioccolato "Moriondo e Gariglio". I primi due locali: il Grand-Hotel ligure nella centralissima piazza Carlo Felice e l'American bar nella Galleria Nazionale di via Roma. 

 

Primo brevetto (16 maggio 1884) della macchina per il caffè espresso Wikipedia
Primo brevetto (16 maggio 1884) della macchina per il caffè espresso

Il caffè spopolava ma c’era qualcosa che non andava: i clienti  aspettavano troppo. La soluzione, è presto fatta:una macchina che potesse preparare più tazze all'unisono e gli avrebbe permesso di servire più clienti, dando un vantaggio rispetto ai concorrenti. Moriondo presentò la sua macchina per il caffè espresso all'esposizione generale di Torino del 1884, dove fu insignita della medaglia di bronzo. Il caffè volava così come la cioccolata "Moriondo e Gariglio".

 

Doodle di Google dedicato a Moriondo Google
Doodle di Google dedicato a Moriondo

Cioccolateria nata in una cantina nel 1850 a Torino. “Visto che andava bene, aveva bisogno di soldi per ampliare il negozio. All’epoca – racconta Piera Minelli proprietaria  della cioccolateria “Moriondo e Gariglio- aveva chiesto allo zio 12mila lire e lui gli ha risposto: “Va bene, ma solo se prendi mio figlio a lavorare con te come socio”. Ed era Francesco Gariglio.  Con il trasferimento a Roma un amico di Angelo Moriondo, Gastone Latour, riuscì a fare aprire a Roma la cioccolateria. “ All’inizio la cioccolateria era in via della Pilotta sotto Palazzo Colonna.  Ora siamo a Via del Piè di Marmo sempre in centro a due passi da Piazza Venezia ”.  Un piccolo locale tutto rosso dove ti avvolge il profumo del cioccolato fatto da sempre a mano. Anche qui la tecnica del cioccolato si tramanda di generazione in generazione. “ Le ricette sono fedeli a quelle l'Ottocento –racconta Piera Minelli-  i cioccolatini sono preparati quotidianamente  La produzione prevede circa 80 tipi di bonbon di vari gusti”. Un profumo che racconta una storia fatta di genialità e lavoro artigianale tutto made in Italy  

Moriondo e Gariglio Web site Moriondo e Gariglio
Moriondo e Gariglio