Texas

La strage nella scuola di Uvalde, un video inchioderebbe la polizia: "In azione dopo un'ora"

Il killer entrò nella scuola alle 11 e 33. La nuova ricostruzione mostra che solo alle 12 e 50 la polizia ha sfondato la porta dell'aula dove si trovava Ramos, ucciso a colpi di arma da fuoco dai militari

Quasi un'ora, 58 minuti per l'esattezza. Tanto avrebbero aspettato gli agenti entrati nella scuola Robb Elementary di Uvalde, in Texas, prima di intervenire e fermare il 18enne Salvador Ramos, che il mese scorso ha ucciso altri 19 bambini e due insegnanti. Ciò che alcuni genitori avevano temuto, purtroppo è confermato. 

Dai video diffusi dall'Austin American-Statesman e dalla Kvue-Tv si evince che l'uomo armato è entrato nella scuola alle 11 e 33 ora locale. Undici agenti di polizia sono arrivati ​​​​in tre minuti e un agente con uno scudo balistico è entrato nell'edificio alle 11 e 52. Il capo della polizia distrettuale della scuola Peter Arredondo aveva invece riferito che Ramos aveva "sparato molto" e che gli agenti avevano solo "pistole". Secondo l'Austin American-Statesman, Arredondo ha anche cercato di parlare con l'uomo armato, chiedendogli se poteva sentirlo. La fonte che ha fornito i documenti è rimasta anomima.  Maggior dettagli verranno illustrati nelle prossime ore al Senato americano, mentre la polizia del Texas sceglie di non commentare.

La nuova ricostruzione mostra che solo alle 12 e 50 la polizia ha sfondato la porta dell'aula dove si trovava Ramos, ucciso a colpi di arma da fuoco dai membri dell'unità tattica della pattuglia di frontiera degli Stati Uniti. Durante l'attacco i bambini hanno chiamato i servizi di emergenza sanitaria, mentre ai genitori è stato impedito di entrare nella scuola. I funzionari hanno affermato che la polizia ha erroneamente pensato che l'assassino fosse capace di uccidere così tante persone e ha mantenuto le proprie posizioni anche dopo che sono stati sentiti altri spari nell'aula. Il Texas Tribune riferisce inoltre che la polizia ha aspettato l'arrivo di una maestra per poter aprire le porte dell'aula, anche se non era stato accertato che fossero chiuse ed erano disponibili strumenti che avrebbero potuto essere usati per sfondarle. 

La polizia avrebbe, dunque, avuto un numero sufficiente di agenti sulla scena della strage nella scuola elementare di Uvalde per fermare l'assalitore già tre minuti dopo che questi aveva fatto irruzione nell'edificio. È quanto ha testimoniato Steve McCraw, il capo del Dipartimento della Sicurezza pubblica del Texas, nell'audizione davanti alla Commissione senatoriale dello Stato. La risposta della polizia all'emergenza, ha denunciato McCraw, è stata un "abietto fallimento". Invece di agire, ha riferito McCraw, gli agenti, dotati di fucili, rimasero fermi e attesero per quasi un'ora nel corridoio della scuola, mentre l'assalitore compiva la strage costata la vita a 19 bambini e a due insegnanti. Per McCraw, il capo della polizia scolastica di Uvalde, Pete Arredondo, decise di privilegiare le vite dei suoi agenti rispetto a quelle dei bambini. 

Scuola elementare Robb a Uvalde, in Texas AP
Scuola elementare Robb a Uvalde, in Texas