Lettera aperta di Pelé a Putin: ferma questa invasione, malvagia e ingiustificabile

O' Rey ha scritto al capo del Cremlino ricordando il loro incontro personale: "Il potere di fermare questo conflitto è nelle tue mani"

La leggenda del calcio brasiliano Pelé ha chiesto al presidente russo Vladimir Putin di porre fine all'invasione dell'Ucraina da parte del suo esercito, nel giorno in cui la Nazionale di calcio del paese dilaniato dalla guerra è pronta a giocarsi le sue chance per un posto nella Coppa del Mondo.

"Oggi l'Ucraina cerca di dimenticare, almeno per 90minuti, la tragedia che ancora travolge il suo Paese", ha scritto Pelé sul suo account Instagram poco prima che la squadra l'Ucraina scendesse in campo.

"Voglio sfruttare la partita di oggi come un'occasione per fare una richiesta: fermare l'invasione. Non c'è assolutamente alcuna giustificazione per questa continua violenza. Questo conflitto è malvagio, ingiustificabile e non porta altro che dolore, paura, terrore e angoscia. Le guerre esistono solo per separare le nazioni e non c'è ideologia che giustifichi i missili proiettili che seppelliscono i sogni dei bambini, rovinano le famiglie e uccidono gli innocenti". 

"Il potere di fermare questo conflitto è nelle tue mani. Le stesse che ho stretto a Mosca, nel nostro ultimo incontro nel2017", ha scritto Pelé ricordando l'incontro personale avuto con il capo del Cremlino.