Tempio Pausania

Processo per stupro: prima udienza per Ciro Grillo e i suoi amici

Ascoltati sei carabinieri. Il figlio del fondatore del M5s e tre suoi coetanei sono accusati di violenza sessuale di gruppo

Processo per stupro: prima udienza per Ciro Grillo e i suoi amici
ANSA/VINCENZO GAROFALO
L'aula del dibattimento al Tribunale di Tempio Pausania

Si è tenuta a Tempio Pausania l'udienza a porte chiuse del processo che vede imputati Ciro Grillo, figlio del comico e fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe, e tre suoi amici genovesi, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, oggi tutti 22enni, con l'accusa di stupro di gruppo nei confronti di una giovane italo-norvegese e di violenza su una sua amica milanese. 

Nel corso dell'udienza sono stati ascoltati sei carabinieri che hanno partecipato alle indagini. "Sono state rilevate delle incongruenze", spiega Antonella Cuccureddu, che difende Corsiglia, "alcune cose sono state confermate, altre sono state messe in luce. Occorrono ancora altri elementi, ma qualcosa è emerso".

Assenti i legali delle due ragazze, Giulia Bongiorno e Vinicio Nardo, che hanno mandato dei loro collaboratori. Al completo, invece, il pool di avvocati dei quattro imputati. La prossima udienza è fissata per il 6 luglio prossimo. Fra i militari convocati anche Cristina Solomita, la marescialla che raccolse le denunce delle due ragazze parte lesa. In aula il prossimo 6 luglio anche i vicini di casa della villa in Costa Smeralda dove si sarebbe consumata la violenza contro le due ragazze.

''Il processo è a porte chiuse per tutelare tutte le parti - ha aggiunto il difensore di Ciro Grillo, Andrea Vernazza -  stiamo parlando di ventenni che se risultassero innocenti sarebbero loro delle vittime''.