Sempre più italiani scelgono la bicicletta come mezzo di trasporto favorito

Lo confermano i dati del sondaggio Ipsos in occasione della Giornata mondiale della bicicletta che si celebra domani, 3 giugno

Sempre più italiani scelgono la bicicletta come mezzo di trasporto favorito
ansa/maurizio brambatti
Cresce la passione degli italiani per la bicicletta: per l'88% il mezzo più sano e rispettoso dell'ambiente

Pedalare fa bene alla salute e all’ambiente. La maggioranza degli italiani (88%) ritiene che l'uso della bicicletta svolga un ruolo importante nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica e nella riduzione del traffico (85%). E' quanto emerge dal sondaggio Ipsos, condotto in 28 Paesi, tra cui l’Italia, che ha analizzato le principali opinioni dei cittadini in merito all’utilizzo delle due ruote in occasione della giornata mondiale della bicicletta che si celebra domani, 3 giugno.

In Italia, il 57% degli intervistati afferma di saper andare in bicicletta e il 49% di possederne una da poter utilizzare personalmente per i propri spostamenti. Il 26% afferma di utilizzare la bicicletta per fare attività fisica e soltanto il 10% per raggiungere il proprio posto di lavoro o studio. Infine, l’8% afferma di utilizzare i sistemi pubblici di condivisione delle biciclette (bike sharing). In linea generale, è il 37% degli italiani che va in bicicletta almeno una volta alla settimana quota che si riduce al 13% tra quanti dichiarano di utilizzare la bici come mezzo di trasporto principale per un tragitto di 2 chilometri; preceduta dalla camminata a piedi (42%) e dall’utilizzo della propria automobile (29%). La prevalenza dell'uso della bicicletta per fare commissioni o per spostarsi è maggiore nei Paesi in cui è maggiormente percepita come un mezzo di trasporto sicuro (ad esempio in Cina, Giappone e nei Paesi Bassi).

Il 57% degli italiani considera la bicicletta una tendenza urbana e nonostante l’alta percentuale (più di 1 intervistato su due) la percentuale di accordo è tra le più basse dei 28 Paesi esaminati: occupa la venticinquesima posizione, dopo Corea del Sud (56%), Giappone (47%) e Ungheria (41%). Nei 28 Paesi considerati nel sondaggio d’opinione Ipsos, gli italiani sono tra i cittadini maggiormente d’accordo con il fatto che i ciclisti spesso non rispettano le regole del Codice della strada e, quindi, possono rappresentare un pericolo per pedoni e automobilisti. In particolare: il 76% degli intervistati ritiene che i ciclisti della propria zona spesso non rispettino le regole del traffico (percentuale più alta tra tutti i 28 Paesi esaminati e superiore di 12 punti alla media internazionale). Il 70% degli intervistati sostiene che i ciclisti rappresentano un pericolo tanto per i pedoni quanto per le automobili o moto/motorini (soltanto in Giappone si registra una percentuale più alta pari all’82% e un distacco di 11 punti con la media internazionale del 59%).

Il 68% degli intervistati ritiene che i ciclisti rappresentino un pericolo per gli automobilisti. Inoltre, nella maggior parte dei mercati esaminati, la bici gode di un livello di favore più elevato rispetto a tutte le altre forme di trasporto. In Italia, la bicicletta riscuote l’81% dei consensi e la bici elettrica il 77%. A seguire si posizionano: l’automobile (68%), moto/motorini (60%), monopattino (39%) e camion (34%).

 

Gli italiani e la bici, una passione che cresce Ansa/Matteo Corner
Gli italiani e la bici, una passione che cresce

E domani in occasione della Giornata mondiale della bicicletta istituita nel 2018 dalle Nazioni Unite la FIAB, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, ha lanciato la campagna “La BICI ridisegna il FUTURO”, un invito a pedalare insieme verso un futuro più sicuro, più sano e più sostenibile. 

L'88% degli italiani preferisce la bicicletta ansa/riccardo antimiani
L'88% degli italiani preferisce la bicicletta