Forti piogge impediscono il lavoro dei soccorritori

Terremoto in Afghanistan, sale il bilancio delle vittime. Media: almeno 1.500 morti e 2.000 feriti

I talebani chiedono l'aiuto della comunità internazionale

Si aggrava ancora il bilancio delle vittime del devastante terremoto di magnitudo 6.1 che ha colpito l'Afghanistan. Secondo le ultime notizie della tv satellitare al-Jazeera i morti sarebbero almeno 1.500 e i feriti 2.000.

Il regime dei talebani, dallo scorso agosto di nuovo padroni del Paese, ha lanciato un appello per ricevere assistenza internazionale. "Il governo purtroppo è colpito da sanzioni internazionali" ha detto Abdul Qahar Balkhi, alto funzionario talebano "e non è finanziariamente in grado di assistere la popolazione come sarebbe necessario. Le agenzie internazionali stanno prestando aiuto, come anche i paesi confinanti della regione e altri paesi del mondo, cosa per cui ringraziamo" ha detto Balkhi, ma "bisogna aumentare di molto gli sforzi di assistenza perché questo è un sisma devastante quale non avveniva da decenni".

Intanto proseguono le operazioni di soccorso, condotte a mano, mentre la reale dimensione dei danni nei remoti villaggi delle montagne è difficile da stimare: trasporti e comunicazioni sono difficoltosi, peggiorati dalle recenti frane legate alle piogge.

ll Programma alimentare mondiale dell'Onu (Wfp) ha fatto sapere di aver "rapidamente dispiegato cibo e attrezzature logistiche per le comunità" nel paese. "Sono in movimento 18 camion nelle aree colpite dal terremoto che trasportano forniture di emergenza, tra cui pacchi di biscotti ad alto contenuto energetico (HEBs) e unità mobili di stoccaggio. Il Wfp prevede di fornire cibo di emergenza inizialmente a 3 mila famiglie ed è pronto ad aumentare il suo sostegno dopo i risultati delle verifiche in corso", ha fatto sapere in una nota.

"Il Wfp, insieme ai partner umanitari, sta effettuando verifiche sui danni causati dal terremoto e sui bisogni delle famiglie colpite", ha aggiunto, sottolineando che "i remoti distretti di Giyan e Barmal, nella provincia di Paktika, e Spera, nella provincia di Khost, sono tra le aree più colpite". "I soccorsi - ha aggiunto l'agenzia Onu - sono ostacolati da piogge intense e forti venti, oltre che dalla scarsa connettività nelle aree colpite". 

Terremoto tra Pakistan e Afghanistan Ansa
Terremoto tra Pakistan e Afghanistan