Arrivano le cartelle esattoriali

Vaccini: 2,4 milioni di no vax over 50 a rischio multa, già inviati 1,7 milioni di avvisi

L'obbligo di vaccinazione è in vigore fino a oggi per insegnanti e personale scolastico, forze dell'ordine e i cittadini dai 50 anni in su. Il vaccino continuerà a essere obbligatorio fino al 31 dicembre per i medici, il personale sanitario e le Rsa

Vaccini: 2,4 milioni di no vax over 50 a rischio multa, già inviati 1,7 milioni di avvisi
ANSA
Proteste Novax

Sono fino ad ora 2,4 milioni i nominativi individuati dal ministero della Salute degli over 50 che rischiano di essere sanzionati per non aver rispettato l'obbligo del vaccino, che scade alla mezzanotte di oggi. A ricevere gli elenchi è l'Agenzia delle entrate-riscossione che ha già inviato 1,7 milioni di comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio, una sorta di preavviso della multa per chi ha commesso l'infrazione e che dà 10 giorni di tempo per dimostrare di essersi vaccinato, attraverso la relativa documentazione, o per presentare ricorso.  

Dopo il primo invio di un milione e 153 mila avvisi alle persone non in regola da parte del ministero della Salute, attraverso l'Agenzia delle entrate-riscossione, è in distribuzione la nuova “ondata” di lettere. La legge prevede che solo chi non era in regola il primo febbraio, perché non aveva neanche iniziato il ciclo, o comunque, anche dopo quel termine, non lo ha completato, debba pagare la sanzione. 

È necessario rivolgersi alla propria Asl per contestare. Bisogna dimostrare di essere in regola. Inoltre bisogna anche comunicare all'Agenzia di riscossione (agenziaentrateriscossione.gov.it/) che si sono inviati i documenti all'azienda sanitaria. 

Capita che le segnalazioni di errore arrivino da chi ha fatto il vaccino all'estero, oppure da chi ha un'esenzione cartacea, quindi non registrata. Ma ci sono anche casi di chi ha avuto l'infezione, con tampone positivo che in qualche modo non è stato registrato dalla Asl e ci sono pure non vaccinazioni non ufficializzate. 

L'obbligo di vaccinazione è in vigore fino alla mezzanotte di oggi, 15 giugno, per insegnanti e personale scolastico, forze dell'ordine e in generale tutti i cittadini dai 50 anni in su. Il vaccino continuerà a essere obbligatorio fino al 31 dicembre soltanto per i medici, il personale sanitario e delle Rsa.