Appennino tosco-emiliano

Elicottero scomparso, non ci sono superstiti: sul monte Cusna trovati i corpi dei 7 a bordo

Le testimonianze dei primi soccorritori sul posto. Intanto spunta un video dell'elicottero in difficoltà, è nelle mani della polizia

Elicottero scomparso, non ci sono superstiti: sul monte Cusna trovati i corpi dei 7 a bordo
Ansa / Us/ Soccorso alpino
Le ricerche dall'alto dell'elicottero disperso sull'Appennino tosco-emiliano

Anche gli ultimi due dispersi che si trovavano a bordo dell'elicottero scomparso da giovedì mattina sono stati ritrovati senza vita. A renderlo noto la Prefettura di Modena. A questo punto, tutte e sette le persone che si trovavano a bordo del velivolo sono risultate morte nell'incidente.

Un video che mostra l'elicottero in difficoltà nella bufera di vento e pioggia in cui si era ritrovato giovedì mattina - poco prima di scomparire dai radar e risultare disperso  sull'Appennino tosco-emiliano, al confine fra le province di Lucca e di Modena - era stato inviato ai familiari da uno dei passeggeri. A riportare la notizia, questa mattina, sono state la Gazzetta di Modena e Il Tirreno. 

Il breve filmato di pochi secondi, al momento, non è stato diffuso né pubblicato perché oggetto di indagini da parte della magistratura e sarebbe stato spedito al figlio da uno dei due passeggeri di nazionalità libanese che si trovavano a bordo del velivolo. 

Il cratere, i detriti
Tutti e 7 i passeggeri che erano a bordo hanno dunque perso la vita e i loro corpi sono stati ritrovati. Mentre i resti dell'elicottero, a quanto si apprende dai primi soccorritori sul posto, sono stati avvistati oggi sul monte Cusna, cima reggiana. 

L'elicottero si sarebbe schiantato sul greto di un torrente, il Lama, al passo degli Scaloni, 1.922 metri d'altitudine, a due chilometri dal rifugio Segheria. La zona è particolarmente impervia. Sul luogo dell'impatto Aeronautica militare, Soccorso alpino, Guardia di finanza, Carabinieri di Castelnuovo Monti. Area sotto sequestro. 

Le ricerche
Le ricerche erano riprese dalle 7 circa di questa mattina sotto il coordinamento di Aeronautica militare e Prefettura di Modena. Il velivolo, con sei passeggeri e il pilota era partito dall'aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca) ed era diretto nel Trevigiano.   

I numerosi sorvoli e le ricognizioni con squadre di terra, anche sul versante toscano del crinale, ieri non avevano dato alcun esito. Al terzo giorno di ricerche, il soccorso alpino si è schierato con diverse squadre territoriali (alcune delle quali pronte all'occorrenza ad imbarcarsi su elicotteri per sorvoli dall'alto) e due basi mobili: una a Pievepelago e l'altra a Piandelagotti (in Appennino Modenese, vicino al confine con la provincia di Reggio Emilia).   

L'elicottero, ingaggiato da un'azienda emiliana, da qualche giorno faceva la spola tra Toscana e Veneto per portare alcuni manager stranieri, quattro imprenditori turchi e due libanesi, in visita in alcune aziende, in concomitanza con una importante fiera sulla carta a Lucca. Di origine veneta il pilota.