Mondiali di atletica in Oregon

Eugene come Tokyo: Ihemeje e Dallavalle volano in finale nel salto triplo

Ihemeje al terzo tentativo è atterrato a 17,13, terza misura delle qualificazioni. Dallavalle con 16,86 al primo salto accede alla finale con la settima misura. Intanto sempre nella notte Elena Bellò si è qualificata per la semifinale degli 800 metri

Eugene come Tokyo: Ihemeje e Dallavalle volano in finale nel salto triplo
Twitter @atleticaitalia / Ap Photo
Atletica, Emmanuel Ihemeje e Andrea Dallavalle

Ancora in finale, ancora insieme. A distanza di un anno gli azzurri Emmanuel Ihemeje e Andrea Dallavalle si sono qualificati per la finale mondiale del salto triplo esattamente come lo scorso anno ai Giochi di Tokyo.

A Eugene, in Oregon, nella notte italiana Ihemeje al primo salto è atterrato a 17,03 metri, a soli due centimetri dal limite necessario per la qualificazione diretta. 

Dopo aver rinunciato al secondo turno di salti, al terzo tentativo ha segnato 17,13, terza misura delle qualificazioni.

Dallavalle con 16,86 al primo salto accede alla finale con la settima misura. 

L’altro azzurro in gara, Tobia Bocchi, è stato eliminato dopo essersi piazzato quindicesimo con 16,58 a soli dieci centimetri dalla qualificazione. 

Ora occhi tutti puntati sulla finale, quando gli azzurri si giocheranno il tutto per tutto alle ore 3 della notte italiana tra sabato e domenica.

Intanto sempre nella notte Elena Bellò si è qualificata per la semifinale degli 800 metri a Eugene. 

Atletica, Elena Bellò durante gli 800 metri Andy Astfalck/BSR Agency/Getty Images
Atletica, Elena Bellò durante gli 800 metri

Il passaggio del turno per l’azzurra, però, è stato con il brivido. A circa 150 metri da traguardo la slovena Anita Horvat si sposta lateralmente, tocca l’australiana Catriona Bisset, che cade sulla Bellò. A questo punto l’inciampo dell’atleta e la perdita di contatto dalle prime. 

L’azzurra termina la gara al sesto posto, in 2’02”78, ma è chiaro il danneggiamento. 

Il ricorso presentato dalla squadra azzurra ha esito positivo e Bellò ha avuto accesso alle semifinali in programma alle ore 3,35 italiane della notte tra oggi e domani. 

Non è bastata, invece, una gara di rimonta per Catalin Tecuceanu per accedere alla finale degli 800 maschili. L’azzurro è giunto quarto nella sua semifinale in 1’46”31 e l’ultimo tempo di ripescaggio era l’1’45”58 dell’australiano Peter Bol.