Il feretro è arrivato a Tokyo, funerali lunedì e martedì

La morte di Shinzo Abe: il killer voleva colpire un'organizzazione religiosa legata all'ex premier

Abe è stato ucciso durante un comizio a Nara da un ex militare "frustrato". I rigorosi controlli sul possesso e la vendita di armi che esistono nel Paese non si sono rivelati sufficienti

La morte di Shinzo Abe: il killer voleva colpire un'organizzazione religiosa legata all'ex premier
Roberto Monaldo / LaPresse
l'ex premier Shinzō Abe in visita in Italia nel 2017

All'indomani della tragica uccisione dell'ex premier Shinzo Abe, che ha profondamente scosso la coscienza del Paese, in Giappone ci si interroga su cosa ha portato a questo atto di follia, e su cosa e se si poteva fare per evitarlo. Quello che secondo i primi accertamenti giudiziari può apparire l'atto di uno squilibrato, non è stato certamente isolato sebbene i casi di violenza comune nel Paese del Sol Levante abbiano percentuale irrisorie rispetto agli standard delle nazioni più avanzate. L'assenza di un cordone di sicurezza tra le personalità politiche impegnate nei comizi elettorali, e le modalità di interazione della gente comune in strada potrebbero diventare un ricordo del passato, dal momento che i rigorosi controlli sul possesso e la vendita di armi che esistono nel Paese non si sono rivelati sufficienti. Gli analisti riconoscono che lo sviluppo della tecnologia ha consentito la produzione artigianale di armi comuni da fuoco, e di congegni con esplosivi tramite l'impiego delle stampanti 3D.

Il professore di Criminologia alla Rissho University, Nobuo Komiya, ha affermato che al momento non ci sono contromisure efficaci, a meno che non ci sia un controllo sistematico, d parte delle forze dell'ordine, non controllino d'occhio tutte le persone che "abusano delle nuove tecnologie". Le autorità investigative escludono che ci siano state precedenti minacce nei confronti di Abe, mentre continuano gli interrogatori di Tetsuya Yamagami, l'uomo 41enne arrestato con l'accusa di aver sparato all'ex premier con una arma da fuoco artigianale, e in possesso di altri esplosivi nella sua abitazione prontamente perquisita dalla polizia dopo il fermo. 

Polizia sul posto dopo l'attentato a Shinzo Abe (Getty Images)
Polizia sul posto dopo l'attentato a Shinzo Abe

L'uomo intendeva compiere un attentato contro il capo di un gruppo religioso, che in qualche modo riteneva collegato ad Abe. È quanto riportato dai media locali. ,Tetsuya Yamagami, ha riferito che sua madre era profondamente coinvolta nell'organizzazione attraverso diverse donazioni di soldi, che avevano causato seri problemi economici alla sua famiglia. Non è stato specificato di quale organizzazione si tratti e la polizia al momento non ha voluto commentare.

L’aggressore, ha spiegato la polizia, ha raggiunto in treno il luogo dove l’ex premier stava tenendo il discorso. Il suo è quindi stato un rancore profondo che lo ha spinto a costruire da solo l'arma: una "doppietta", assemblata  forse seguendo le istruzioni trovate sul web. Le immagini dell'arresto di Yamagami mostrano l'arma avvolta nel nastro adesivo, un metodo che è servito sia per nasconderla ma anche per rafforzarla.

Le dimensioni sono poco più grandi di una pistola: sembrano quelle dei fucili "a canne mozze". Difficile capire il calibro: potrebbe essere superiore alle cartucce calibro 12 dei fucili da caccia. L'attentatore aveva assicurato l'arma al dorso con una tracolla, per compensare il rinculo provocato dall'esplosione del primo colpo.

Intanto l'auto con il feretro dell'ex premier nipponico Shinzo Abe è arrivato a Tokyo nella residenza di Abe, dove attendevano numerosi dirigenti del Partito Liberal Democratico (Pld) vestiti a lutto. I funerali dell'ex primo ministro giapponese si terranno lunedì e martedì: lo ha reso noto l'ufficio di Abe alla Cnn. Lunedì si terrà una veglia funebre, seguita da una funzione commemorativa martedì. Da parte sua, l'emittente pubblica giapponese NHK riporta che il funerale sarà celebrato dalla vedova Akie Abe in un tempio di Tokyo. La partecipazione sarà limitata ai membri della famigliae alle persone vicine ad Abe, ha aggiunto NHK.

Il lungo veicolo ha lasciato l'ospedale di Kashihara, a Nara, dove sono stato prestati i disperati soccorsi all'ex primo ministro. La partenza, secondo i media nipponici, è avvenuta dopo il completamento dell'autopsia e delle procedure legali, mentre l'auto dovrebbe raggiungere in giornata la residenza di famiglia a Tokyo, ha riferito l'emittente pubblica Nhk. Il partito Liberal Democratico, guidato per un lungo tempo da Abe, e le altre forze politiche hanno annunciato la ripresa della campagna in vista delle elezioni di rinnovo della Camera Alta in programma domani, a dimostrare che la migliore risposta all'assassinio era di far continuare "il corso della democrazia".

L'ex premier Shinzo Abe è stato "un leader trasformativo per il Giappone e per le relazioni giapponesi con ciascuno dei nostri Paesi" con "un ruolo formativo nella fondazione della partnership Quad", lavorando "instancabilmente per promuovere una visione condivisa per un Indo-Pacifico libero e aperto". In una nota congiunta il presidente Usa Joe Biden, i premier indiano Narendra Modi e australiano Anthony Albanese, si dicono "scioccati dal tragico assassinio" di Abe. "Onoreremo la sua memoria raddoppiando il nostro lavoro per una regione pacifica e prospera". Il Quad è il gruppo sulla sicurezza con Usa, Giappone, India e Australia.

Persone pregano in un memoriale improvvisato sul luogo in cui è stato colpito l'ex primo ministro Shinzo Abe Kyodo News via AP
Persone pregano in un memoriale improvvisato sul luogo in cui è stato colpito l'ex primo ministro Shinzo Abe