La successione a Boris Johnson

Gran Bretagna: Il duello finale sarà tra Liz Truss e Rishi Sunak per la corsa a Downing Street

L'ultimo scrutinio condotto fra i deputati conservatori ha visto l'eliminazione dell'ex ministra della Difesa Penny Mordaunt superata da Truss, dietro l'ex ministro del Tesoro Sunak. Nella seconda metà di agosto il voto decisivo dei 160.000 iscritti

Gran Bretagna: Il duello finale sarà tra Liz Truss e Rishi Sunak per la corsa a Downing Street
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I risultati dell'ultimo scrutinio condotto tra i deputati Tories sono stati comunicati dal presidente del Comitato 1922, l'organismo elettorale interno al gruppo conservatore alla Camera dei Comuni, Graham Brady: Sunak ha ottenuto 137 voti, Truss 113 e Mordaunt 105.

È tra l'ex Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e la ministra degli Esteri Liz Truss la sfida a due per succedere a Boris Johnson come leader Tory e futuro premier britannico. Lo ha stabilito il quinto e ultimo scrutinio condotto oggi fra i deputati del partito di maggioranza con l'eliminazione dell'ex ministra della Difesa Penny Mordaunt superata da Truss al secondo posto dietro l'ex ministro del Tesoro, che ha mantenuto la prima posizione.

I risultati sono stati comunicati dal presidente del Comitato 1922, l'organismo elettorale interno al gruppo conservatore alla Camera dei Comuni, Graham Brady: Sunak ha ottenuto 137 voti, Truss 113 e Mordaunt 105. La responsabile del Foreign Office è riuscita nel sorpasso per conquistare il secondo posto solo all'ultimo scrutinio preliminare e di strettissima misura.   

Dopo le dimissioni date il 7 luglio da un Boris Johnson travolto dagli scandali, è ormai certo che il governo britannico sarà guidato per la prima volta da un uomo di origini afro-indiane, o per la terza volta da una donna. "Grazie per aver riposto la tua fiducia in me", ha twittato Liz Truss. Nel suo ultimo discorso pronunciato in Parlamento come Primo Ministro, Boris Johnson ha salutato i Comuni citando Terminator: "hasta la vista, baby" e ha dispensato consigli per chi gli succederà: "Stare vicino agli americani, sostenere gli ucraini, combattere per la libertà e la democrazia ovunque. Abbassare le tasse e deregolamentare dove si può per fare di questo Paese il posto migliore dove vivere e investire". 

La sfida finale tra i due pezzi da novanta della compagine Tory non fa che ribadire le previsioni iniziali che vedevano Sunak e Truss come favoriti nella corsa alla leadership. Ora verrà dato spazio ai comizi dei due pretendenti di fronte agli attivisti del partito, poi nella seconda metà di agosto ci sarà il voto postale dei circa 160.000 iscritti e quindi il risultato finale il 5 settembre, col nome del nuovo primo ministro britannico.