Entro l'inverno

Il Giappone pronto al riavvio di 9 reattori nucleari per contenere i blackout energetici

La decisione coincide con la richiesta del governo alla popolazione di ridurre il consumo di elettricità in estate, per la crescente instabilità negli approvvigionamenti di gas naturale e di petrolio per via del conflitto in Ucraina

Il Giappone pronto al riavvio di 9 reattori nucleari per contenere i blackout energetici
Wikipedia
Giappone, la centrale nucleare di Ikata

Il Giappone si appresta a riavviare fino a 9 reattori nucleari entro il prossimo inverno per prevenire eventuali criticità delle forniture energetiche nei periodi di punta. Lo ha detto il premier Fumio Kishida nel corso di una conferenza stampa, spiegando che istruzioni specifiche sono state fornite al ministero dell'Industria: "Il nostro obiettivo è quello di ripristinare l'operatività di più impianti possibile, fino a 9 entro la stagione invernale, per assicurare sufficiente capacità che serva a coprire almeno il 10% del fabbisogno in Giappone".

La decisione coincide con la richiesta del governo alla popolazione di ridurre il consumo di elettricità in estate, in un contesto di crescente instabilità negli approvvigionamenti di gas naturale e di petrolio con l'andamento del conflitto in Ucraina. Secondo fonti governative citate dai media nipponici, cinque dei nove reattori segnalati dal capo dell'esecutivo sono localizzati nella prefettura di Fukui, tre nella prefettura di Saga, e uno a Ehime, a ovest dell'arcipelago.

Tutti i nove reattori sono stati messi in funzione almeno una volta dopo aver superato gli esami sulla sicurezza dell'Autorità di regolamentazione nucleare, instituita dopo l'incidente di Fukushima, nel marzo 2011. Kishida ha aggiunto di aver incaricato i funzionari del governo di ispezionare 10 centrali termoelettriche per garantire un'alimentazione stabile durante i picchi.