Meno pesante la condanna per la “leonessa dell'Isis”, Bleona Tafallari. Il gup di Milano Livio Cristofano ha riqualificato il reato, passando da “associazione con finalità di terrorismo” al meno grave “istigazione a commettere reato”, e l'ha condannata a 3 anni e 4 mesi.
Le motivazioni della sentenza saranno rese note tra 90 giorni, ma la difesa già festeggia: "Con la riqualificazione è venuta meno l'ipotesi accusatoria, non è stata riconosciuta cioè la sua appartenenza a un'organizzazione terroristica", spiega l'avvocato Giuseppina Bartolotta. Per la giovane, arrestata nel novembre 2021, il pm Leonardo Lesti aveva chiesto, nell'udienza con rito abbreviato, la condanna a 5 anni di carcere.
Ricordiamo che la ventenne è nata in Kosovo ma domiciliata a Milano, ribattezzata la "leonessa dell'Isis" con l'arresto avvenuto lo scorso 17 novembre nel capoluogo lombardo.