Questo weekend il Gp d'Austria presenta una formula diversa, così come è stato per quello a Imola: non sono le prove cronometrate del sabato a decidere la griglia di partenza del Gran Premio di domenica ma una gara sprint, di soli 100 km che si disputerà domani (sabato). La griglia di partenza di quest'ultima viene decisa dalle qualifiche anticipate al venerdi, cioè oggi.
Max Verstappen ha conquistato la pole position per la sprint race di domani del Gran Premio d'Austria di Formula 1 dopo un'intera sessione dominata dalle Ferrari, a partire dal Q1. Fino all'ultimo settore dell'ultimo giro utile, l'olandese era ancora dietro a Charles Leclerc, ma poi con un vero e proprio miracolo nell'ultimo settore ha sopravanzato il ferrarista di appena 29 millesimi, facendo sollevare un boato dal pubblico, tutto arancione, tutto per lui. Terzo in griglia domani per la sprint race, 100 chilometri di gara vera che assegneranno i posti per la partenza del Gran Premio di domenica, sarà l'altro ferrarista, Carlos Sainz, fresco vincitore a Silverstone, che è staccato di appena 82 millesimi.
Più indietro tutti gli altri, a partire da Sergio Perez, con la seconda Red Bull, a 0"420 ma che rischia anche penalizzazioni per aver tagliato una curva nel Q2. Il Q3 è stato condizionato da un doppio incidente alle Mercedes: sono finiti contro il muro prima Lewis Hamilton, che ha chiuso decimo, e poi George Russell, quinto in griglia a 0"447 da Verstappen, causando una doppia interruzione. Specialmente la seconda, quella dovuta a Russell, ad appena 2'30" dalla fine delle prove ha impedito ai ferraristi di avere alla ripartenza una temperatura ottimale delle gomme, mettendo però in difficoltà anche Verstappen e tutti gli altri. Alla fine la zampata del campione del mondo gli ha permesso di stare davanti davvero al fotofinish. Mentre la Mercedes avrà un gran lavoro da fare per rimettere a posto le due vetture, in particolare quella di Hamilton, più danneggiata dall'impatto, proprio in un momento in cui il britannico stava facendo segnare ottimi tempi, e senza l'incidente avrebbe potuto aspirare forse addirittura alla prima fila.
(ApPhoto) Verstappen resta con i piedi per terra perché sa bene che il weekend è ancora lungo, sebbene possa contare su un passo gara eccezionale e anche sul fatto di partire davanti: "È stata lunga l'interruzione e non è mai bello perché le gomme e la pista perdono temperatura. Sono contento ma so che i punti si fanno domani e domenica. Abbiamo una grande macchina e di solito la qualifica non è il nostro punto di forza. Spero di avere un buono spunto al via perché sarebbe importante". Il sostegno dei tifosi qui lo aiuta molto: "È incredibile vedere questa folla, così tanto arancione, il sostegno che da anni ricevo qui". Un pizzico di rammarico per Leclerc, che spiega: "Siamo tutti e tre molto vicini, è stata una qualifica entusiasmante, io ho un po' faticato nell'ultimo giro perché non riuscivo a riportare le gomme in temperatura. Spero domani di fare una bella gara". Soddisfatto Sainz, ancora carico di entusiasmo dopo il trionfale weekend di Silverstone: "La cosa positiva è che abbiamo fatto un bel giro alla fine del Q3 e non era semplice, perché avevamo le gomme molto fredde dopo l'interruzione. Sono stato molto vicino ai primi due e spero di batterli domani. Siamo lì, è stata una bella qualifica, credo che questa parte del lavoro è stata fatta bene, ma c'è ancora lavoro da fare. Partendo sul lato pulito domani posso provare anche a vincere la sprint race, sarà divertente, sarà un bel weekend".