Ai Mondiali di atletica di Eugene è il momento delle staffette azzurre: nella notte italiana tra venerdì e sabato sarà il turno delle 4x100 e la notte successiva toccherà alle 4x100.
E senza Marcell Jacobs, la 4x100 maschile, oro olimpico in carica, sarà composta da Lorenzo Patta in prima frazione, Filippo Tortu in seconda, Fausto Desalu in terza e Chituru Ali in quarta.
In gara, quindi, tre dei protagonisti del trionfo dei Giochi (37.50 record italiano), con Tortu spostato in seconda e l’inserimento di Ali nella frazione conclusiva.
Gli azzurri correranno questa notte alle 3.14 italiane (le 18.14 del pomeriggio dell’Oregon), nella seconda batteria, in quarta corsia, insieme ai vicecampioni olimpici del Canada e ai quartetti di Giamaica, Francia, Brasile, Sudafrica, Spagna e Danimarca.
La prima batteria, al via alle 3.05, è invece quella che comprende i padroni di casa degli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Cina che ha conquistato il bronzo olimpico dopo la squalifica dei britannici, e i quartetti di Giappone, Germania, Nigeria, Olanda e Ghana.
Il meccanismo di qualificazione per la finale del giorno successivo prevede l’accesso diretto per le prime tre di ogni batteria, più due tempi di ripescaggio.
Al femminile, la 4x100 azzurra andrà ai blocchi alle 2.49 di stanotte, nella seconda batteria, in corsia quattro. Ecco il quartetto che scenderà in pista: Zaynab Dosso in prima, Dalia Kaddari in seconda, Anna Bongiorni in terza, Vittoria Fontana in quarta.
Dopo essere arrivate in finale ai Mondiali di Doha e averla sfiorata a Tokyo, in entrambi i casi con il record italiano ( 42.84 in Giappone), la squadra italiana cerca di nuovo l’ingresso tra le migliori otto.
In batteria le azzurre incontreranno soprattutto gli Stati Uniti e la Svizzera, oltre a Nigeria, Olanda, Spagna, Danimarca e Ecuador.
Nella prima batteria, alle 2.40, correranno tra le altre Giamaica, Gran Bretagna e Germania.
Anche in questo caso accesso diretto alla finale per le prime tre di ogni batteria, più due tempi di ripescaggio.