Milano

Accoltella una 22enne perché rifiuta di raggiungerlo dopo le nozze concordate: arrestato

La giovane eritrea non è in pericolo di vita. Il 34enne, residente in Germania, è accusato di tentato omicidio

Accoltella una 22enne perché rifiuta di raggiungerlo dopo le nozze concordate: arrestato
Ansa
Milano, controlli della polizia

Ci sarebbe un tentativo di emancipazione, e non una relazione spezzata, dietro al ferimento avvenuto ieri mattina, a Milano, di una giovane eritrea da parte di un connazionale poi arrestato. Tra le due famiglie, tempo addietro, sarebbe stato concordato un matrimonio. Nozze per le quali il futuro marito aveva versato una somma. Ma lei non lo aveva più raggiunto e lui era tornato per tentare di portarla via con sé. 

Il particolare emerge dagli accertamenti della Polizia di Stato sul caso, nei quali sono stati sentiti l'arrestato, un 36enne, e tre testimoni, tutti eritrei senza fissa dimora che frequentano una particolare zona del centro di Milano, Porta Venezia, dove si trovano gli abitanti e i negozi legati al Corno d'Africa e dove si trovava anche la ragazza, una 22enne. 

La giovane, colpita nel corso di una lite con due fendenti al petto, è stata operata nella notte per una lesione polmonare e ora si trova sedata ma non in pericolo di vita all'ospedale. 

Secondo questa prima parziale ricostruzione l'uomo, che viveva da tempo e regolarmente in Germania, sarebbe arrivato a Milano proprio ieri mattina per cercarla e pretendere che lo seguisse. Le famiglie dei due, infatti, avevano stipulato un contratto di matrimonio, nel quale lui aveva anche versato una somma a garanzia ma lei, che non accettava le nozze concordate, non lo aveva più raggiunto. In Italia, forse per far perdere le sue tracce, era arrivata ai primi di agosto. L'uomo ora è accusato di tentato omicidio.