La Banca Centrale Europea vede un secondo semestre dell’anno con ombre sulla crescita, ma conferma che si adatterà con passi adeguati, senza mosse decise e ruvide. Questo stile più morbido lascia ben sperare e gli investitori sono tornati sui titoli di stato e sull’azionario. Il rendimento del nostro decennale è sceso al 2,86% riducendo così il peso dei pagamenti degli interessi sul debito. Il petrolio in calo, con il Brent sceso a 96 dollari il barile, dovrebbe contribuire a ridurre anche i costi della bolletta energetica anche se si dovrà ancora aspettare prima di vedere gli effetti alla pompa del distributore. Piazza Affari avanza dello 0,75% in linea con gli altri mercati. Euro stabile contro dollaro a quota 1 e 02.
Mercati e finanza
Borse in progresso, la Bce si muove con cautela
Commento di metà pomeriggio

La situazione dei mercati