Il provvedimento, di 41 articoli, spazia dai temi energetici ai carburanti

Nuovo decreto "Aiuti": prorogato lo sconto benzina, nel welfare aziendale entrano le bollette

Tutte le misure sul tavolo del Consiglio dei ministri, testo in aula alla Camera il 13 settembre. Rifinanziati bonus psicologo e trasporti, i 200 euro a chi è stato escluso nel primo semestre. Taglio al cuneo fiscale ampliato di un punto

Nuovo decreto "Aiuti": prorogato lo sconto benzina, nel welfare aziendale entrano le bollette
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Quarantuno articoli con provvedimenti che vanno dal taglio delle bollette agli interventi in materia di siccità, dalla riduzione del cuneo fiscale all'anticipo della rivalutazione delle pensioni. Si profila la versione definitiva, ma che potrebbe essere ancora soggetta a variazioni, del decreto “Aiuti” bis atteso domani in Consiglio dei ministri. Il provvedimento, che affronta diverse tematiche dall'energia ai carburanti all'emergenza idrica, dagli enti territoriali alle politiche sociali, dalle agevolazioni per le imprese all'istruzione, una volta ricevuto l’ok dal governo approderà in aula alla Camera il 13 settembre. Il decreto inizierà il suo iter dal Senato.

I bonus

Il bonus di 200 euro per i lavoratori dipendenti viene esteso a coloro che non ne hanno beneficiato nella prima parte dell'anno. Ai lavoratori dipendenti che “nel primo semestre dell'anno 2022 non hanno beneficiato dell'esonero” dei contributi previdenziali previsti dalla legge di bilancio 2022, poiché interessati da eventi coperti figurativamente dall'Inps, e che non siano stati beneficiari dell'indennità di 200 euro, “è riconosciuta, in via automatica, l'indennità per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nel mese di ottobre 2022”.

Il bonus sarà riconosciuto “previa dichiarazione del lavoratore di non aver beneficiato” in precedenza dell'indennità e di essere stato destinatario di eventi coperti figurativamente dall'Inps nel primo semestre dell'anno 2022. Nella bozza del decreto “Aiuti” bis è stata inserita la norma che prevede l'estensione dell'indennità da 200 euro anche ai collaboratori sportivi.

Verranno rifinanziati anche il bonus psicologo e il bonus trasporti (inserito nel precedente decreto “Aiuti”). In particolare, per il bonus destinato agli abbonamenti dei trasporti pubblici vengono stanziati 101 milioni in più, dai 79 milioni originari. Per il bonus psicologo la nuova cifra non è invece ancora dettagliata.

Contatore elettrico Ansa
Contatore elettrico

Cuneo fiscale e rivalutazione pensioni

Il taglio del cuneo fiscale si amplia di un punto per la platea già coinvolta dalla decontribuzione di 0,8 punti prevista dalla legge di bilancio, ovvero per i redditi fino a 35,000 euro. La misura, retroattiva a partire da luglio, vale complessivamente 1,6 miliardi (786 milioni nel 2022 e 831 milioni nel 2023). La bozza prevede anche la rivalutazione del 2% delle pensioni a partire dal primo ottobre, tredicesima compresa, e l'anticipo del conguaglio. Il costo è in questo caso di 2,38 miliardi. Come atteso, viene inoltre esteso di un mese il taglio delle accise sui carburanti, fino al 20 settembre 2022.

 

Lavoratori autonomi e liquidazione Alitalia

Il Fondo per il sostegno del potere d'acquisto dei lavoratori autonomi viene rifinanziato e la sua dotazione passa da 500 a 600 milioni. I proventi della liquidazione della vecchia Alitalia vanno calcolati al netto di una serie di voci, tra cui i rimborsi dei viaggiatori. I proventi della liquidazione, che “sono prioritariamente destinati al soddisfacimento in prededuzione dei crediti verso lo Stato”, vanno considerati “al netto del completamento della liquidazione e degli oneri di struttura, gestione e funzionamento dell'amministrazione straordinaria, nonché dell'indennizzo ai titolari di titoli di viaggio, di voucher o analoghi titoli emessi dall'amministrazione straordinaria”.

Una centrale elettrica Getty
Una centrale elettrica

Contributi anche da welfare aziendale; oneri di sistema; modifiche unilaterali dei contratti

Anche eventuali contributi da parte delle aziende per “il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale” rientreranno nelle regole del welfare aziendale. Queste voci saranno quindi tra quelle che non concorrono alla formazione del reddito, fino al limite innalzato di nuovo a 516 euro anche per il 2022.

Per ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, l'Arera annullerà, per il quarto trimestre 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema elettrico applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW. Per lo stesso scopo, l'autorità annullerà anche le aliquote applicate alle utenze con potenza disponibile superiore a 16.5 kW, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico. L'impatto della norma viene valutato in 1,1 miliardi per il 2022.

Nella bozza del decreto “Aiuti” bis si prevede anche la sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale. La norma sospende fino al 31 ottobre l'efficacia di ogni eventuale clausola contrattuale che consente all'impresa fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni generali di contratto, relative alla definizione del prezzo nei rapporti con i clienti domestici, ancorché sia contrattualmente riconosciuto il diritto di recesso alla controparte. Fino a quella data, si precisa, sono inefficaci anche i preavvisi per queste finalità. Nel provvedimento è prevista anche la rateizzazione delle bollette, anche se il relativo articolo è ancora vuoto.

Caro bollette Ansa
Caro bollette

Finanziamento al credito d’imposta e tutele ai “vulnerabili”

Arrivano 3,373 miliardi di euro per finanziare il credito d'imposta a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica e gas naturale. La cifra è prevista in bozza, in attesa della conferma definitiva. Aumentano anche le tutele per i clienti vulnerabili nel settore del gas naturale e rafforzamento del bonus sociale su luce e gas. La previsione, ancora soggetta a modifiche, ridefinisce anche la platea dei “vulnerabili”. Vi rientrano le persone in condizioni economicamente svantaggiate; soggetti con disabilità; con utenze nelle isole minori non interconnesse o ubicate in strutture abitative di emergenza a seguito di calamità; gli over 75. Per questi soggetti, il dl prevede, da gennaio 2023, la fornitura di gas naturale a un prezzo che rifletta tra l'altro “il costo effettivo di approvvigionamento nel mercato all'ingrosso”.