Elezioni regionali in Sicilia

Musumeci sbatte la porta: "Basta mercato, cercate un altro candidato"

Il governatore dimissionario della Regione Sicilia si tira indietro dopo le polemiche dei giorni scorsi: "Sono presidente scomodo, ringrazio Meloni e La Russa". Prende corpo l'ipotesi Prestigiacomo, ma Meloni la boccia: "Per noi resta Musumeci"

Musumeci sbatte la porta: "Basta mercato, cercate un altro candidato"
ANSA/LUCA ZENNARO
Il presidente della Regione Sicilia, Musumeci

"Basta con questo interminabile mercato nero dei nomi. Cercatevi un candidato che risponda alle vostre esigenze. Mi rendo conto di essere un presidente scomodo. Ringrazio di vero cuore Giorgia Meloni e Ignazio La Russa per il convinto e tenace sostegno datomi. Torno a fare il militante". 

Così il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, scrive sul proprio profilo Facebook, comunicando di fatto il ritiro della sua candidatura alle regionali del 25 settembre, sostenuta da Fratelli d'Italia, ma osteggiata dal resto dei partiti di centrodestra. 

Musumeci si tira fuori dalla contesa per l'individuazione del candidato governatore alle elezioni regionali del 25 settembre. Da settimane nel centrodestra proseguono le trattative tra veti incrociati. Adesso il passo indietro del governatore uscente. 

Quando mancano appena quattro giorni per depositare i simboli per le elezioni regionali del 25 settembre, in Sicilia le due maggiori coalizioni devono ancora sciogliere nodi e non di poco conto. Il centrodestra deve ancora indicare il candidato alla presidenza della Regione e dopo il brusco passo indietro di Nello Musumeci si aspettano nuove dai vertici nazionali del centrodestra.

Meloni: “Per noi il candidato migliore resta Musumeci”

"Abbiamo sempre difeso l'unità del centrodestra e continueremo a farlo, anche in Sicilia, dove il candidato migliore per noi rimane Nello Musumeci". Giorgia Meloni prende posizione e, sempre su Twitter, il presidente di Fratelli d'Italia annota che "una cosa, però, non ci si può chiedere: sostenere un candidato che saliva sulla Sea Watch con il Pd". 

Ipotesi Prestigiacomo

A questo punto la strada per Stefania Prestigiacomo, scelta da Miccichè per la corsa a Palazzo d'Orleans con la benedizione di Silvio Berlusconi, sembra in salita. Dai quattro nomi originariamente in campo, infatti, la rosa dei papabili si è ristretta a due: la deputata siracusana di Forza Italia e il magistrato Massimo Russo che piace agli autonomisti di Raffaele Lombardo, con la prima comunque in netto vantaggio. 

Micciché: “Legittimo che FdI rifletta su candidato unico”

"Legittimo che Fratelli d'Italia, di fronte a una candidatura sostenuta dalle altre forze della coalizione di centrodestra, possa riflettere e discuterne, anche al proprio interno". Lo dice il coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, aggiungendo: "Attendiamo fiduciosi che maturino certi convincimenti, anche perché l'alternativa sarebbe solo la rottura dell'unità del centrodestra".

Siracusano (FI): “Prestigiacomo è la candidata ideale”

'Da messinese, da siciliana, da donna del Sud, riterrei una grande fortuna avere come candidata alla presidente della Regione Stefania Prestigiacomo". Così Matilde Siracusano, deputata siciliana di Forza Italia.

"Una personalità di valore, un'esponente di spicco di Forza Italia, una parlamentare che negli anni ha dimostrato sul campo tutte le sue qualità. Durante questa legislatura - aggiunge - ho potuto ammirare il suo lavoro alla Camera dei deputati, la sua tenacia, la sua indole battagliera - tanto in Aula quanto in Commissione -, soprattutto sui temi che riguardavano la nostra Isola e il Mezzogiorno più in generale".

"Per la Sicilia essere guidata da Stefania Prestigiacomo sarebbe un'enorme occasione. Avremmo una politica di grande esperienza con collaudati rapporti a livello nazione, e - ciliegina sulla torta - la prima presidente donna nella storia della nostra Regione'', conclude Siracusano.