Jerusalem Post

Raid Israele a Nablus: ucciso il capo delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa

Il bilancio dei morti è salito a tre, ci sono anche 40 feriti, di cui 4 in condizioni gravi

Raid Israele a Nablus: ucciso il capo delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa
AP / Majdi Mohammed
Nablus

Il capo delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, Ibrahim Nabulsi, sarebbe stato ucciso nell'operazione delle forze armate israeliane a Nablus. Lo riporta il Jerusalem Post. I media palestinesi, dal canto loro, dicono che al momento non possono verificare l'informazione. Insieme a Nabulsi, viene spiegato, è stata uccisa anche una seconda persona. L'esercito israeliano ha aggiunto che nel corso di una perquisizione nella casa dell'uomo sono state trovate armi ed esplosivi.

Sarebbero tre i palestinesi rimasti uccisi oggi in uno scontro a fuoco con l'esercito israeliano nella Casbah di Nablus. Lo riferisce l'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa, che cita fonti mediche. La identità degli uccisi non è stata ancora divulgata. Secondo la Wafa negli scontri odierni ci sono stati anche 40 feriti, quattro dei quali versano in condizioni gravi. Nel frattempo le forze israeliane sono uscite da Nablus.

Le autorità israeliane hanno riaperto il valico di Erez con la Striscia di Gaza per i lavoratori provenienti  dall'enclave palestinese. Lo riporta l'agenzia di stampa Walla. Il  valico di Erez era stato chiuso in seguito al lancio dell'operazione  Breaking Dawn ed era stato riaperto ieri sono per obiettivi umanitari.