Prevista una stangata sulle tariffe

Bollette, attesa per la comunicazione dell'Arera. Ricci: "In arrivo prezzi mai visti prima"

L'Authority stabilirà il nuovo prezzo dell'elettricità per il trimestre, che cambierà i costi sulle bollette a partire dal 1 ottobre. Cingolani: "Subito il price cap, o le bollette non scenderanno". Nomisma: "Rincari fino al 100%"

Bollette, attesa per la comunicazione dell'Arera. Ricci: "In arrivo prezzi mai visti prima"
Ansa
Contatore elettrico

Sono in arrivo “prezzi mai visti prima” per le bollette della luce degli italiani, dice il direttore della Divisione Energia di Arera, Massimo Ricci, in vista dell'aggiornamento del prezzo dell'elettricità per il mercato tutelato, che verrà comunicato dall'Autorità. “Indipendente dalla percentuale di aumento, è una percentuale che si applica su prezzi già molto alti e quindi si arriva a prezzi mai visti prima”, spiega Ricci. La Commissione Ue proporrà “entro metà ottobre”, dopo aver raccolto i pareri dei governi, un aggiornamento del quadro temporaneo di crisi degli aiuti di Stato per continuare a sostenere le aziende. 

Cresce l'attesa, dunque, per la comunicazione dell'autority per l'energia di oggi, che andrà ad aggiornare al rialzo le tariffe, con pesanti rincari sulla bolletta della luce. Mentre Nomisma stima i possibili aumenti "fino al 100% del prezzo", il ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani a Repubblica dice: "Subito il price cap, o le bollette non scenderanno".

Decreto bollette VV1ntermute/Pixabay
Decreto bollette

Besseghini (Arera): "Variazione estremamente rilevante per i consumatori"
Per quel che riguarda la bolletta elettrica, forte preoccupazione è stata espressa ieri da Stefano Besseghini, presidente di Arera, all'Italian Energy Summit del Sole24 Ore - "Andremo incontro a una variazione estremamente rilevante per i consumatori, in un quadro rilevante di variazione di tutto il sistema - così il numero uno dell'Authority, che ha aggiunto che gli interventi a tutela dei consumatori più vulnerabili "avranno un ruolo per cercare di mitigare impatti: ma con un ruolo marginale perché le crescite sono state importanti".
 

Arera: "Variazione estremamente rilevante per i consumatori"

Bollette gas rincari Ansa
Bollette gas rincari

Quando l'Authority scrisse il 29 luglio: "Drammatica crescita prezzi all'ingrosso dell'energia"
Il 29 Luglio, l'Authority per l'energia aveva già annunciato l'aggiornamento tariffario previsto per il 1 Ottobre scrivendo che "L'ulteriore drammatica crescita dei prezzi all'ingrosso dell'energia, legata al conflitto in Ucraina ed alla riduzione dei flussi di gas praticata dalla Russia, ha portato l'Autorità a introdurre misure a tutela dei consumatori e a garanzia della continuità delle forniture - così scriveva l'Arera - dal 1 di ottobre, con il prossimo aggiornamento tariffario, cambia il metodo di aggiornamento dei costi della materia prima gas per le famiglie che sono ancora nelle condizioni di tutela".
Si tratta di "7,3 milioni di clienti domestici, su un totale di 20,4 milioni, il 35,6% circa".

Consumi, bollette, aumenti Ipa
Consumi, bollette, aumenti

Nomisma: "Bollette elettriche +100%"
Già ieri Nomisma Energia aveva previsto per il prossimo trimestre, un aumento delle bollette elettriche "di circa il 60%, con un nuovo massimo del prezzo dell’elettricità di 66,6 centesimi per kWh, 25 centesimi in più rispetto al trimestre precedente". E in assenza dell’intervento del governo, aveva sottolineato il presidente, Davide Tabarelli, "l’aumento potenziale delle bollette elettriche per il prossimo primo ottobre sarebbe prossimo al raddoppio, più 100%. 

Roberto Cingolani ANSA
Roberto Cingolani

Cingolani: "Subito il price cap, o le bollette non scenderanno"
Ed alla vigilia della prevista nuova stangata sulle bollette il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, è tornato alla carica sul price cap incalzando la Commissione Ue che domani è chiamata a formalizzare le sue proposte contro il caro-energia. 
"La lettera che abbiamo scritto rappresenta un macigno, anche perché è firmata da molti paesi tra cui alcuni molto grandi come Francia, Spagna e Polonia - così il ministro in una intervista a Repubblica - se una istanza di questo livello fosse ignorata bisognerebbe farsi qualche domanda".
"Di fondo però il problema è che la borsa del gas di Amsterdam proprio non funziona - ha aggiunto Cingolani - il Ttf non riflette assolutamente la situazione del mercato e le quotazioni sono assolutamente innaturali: "Occorre disaccoppiare il prezzo dell'energia per fare in modo di slegare almeno quella prodotta con le fonti rinnovabili da quello del gas".
"Occorre introdurre il price cap, non dico per tornare ai prezzi di un anno e mezzo fa ma almeno per evitare certi picchi inaccettabili".