Segnali di risalita per la curva epidemiologica Covid-19. "Sale l'incidenza settimanale a livello nazionale: 215 ogni 100.000 abitanti (16-22 settembre) contro 186 ogni 100mila abitanti (9-15 settembre)". Lo evidenzia il report con i dati del monitoraggio Covid-19 della cabina di regia dell'Istituto superiore di sanità (Iss) e del ministero della Salute.
Nel periodo 31 agosto–13 settembre 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,91 (range 0,85-1,06), stabile rispetto alla settimana precedente. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in leggero aumento ma sotto la soglia epidemica: Rt=0,87 (0,82-0,91) al 13 settembre. "Nel periodo 31 agosto-13 settembre 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,91 (range 0,85-1,06), stabile rispetto alla settimana precedente” spiega l'Iss in una nota.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti "è stabile rispetto alla settimana precedente (11%). In leggero aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (53% contro 51%), mentre diminuisce leggermente la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (36% contro 37%)".
E' stabile il tasso di occupazione nelle terapie intensive, mentre risulta in calo quello nei reparti ordinari. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile all’ 1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 settembre ), il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 5,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 22 settembre) contro il 5,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 15 settembre)", si legge nella nota.
Per quanto riguarda la distribuzione del virus a livello geografico due regioni sono classificate a rischio alto, 11 a rischio moderato e le restanti 8 Regioni/PPAA sono classificate a rischio basso. Dodici Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Tre Regioni riportano molteplici allerta di resilienza.