Ancora una seduta drammatica per i listini europei che scontano l’aggravamento delle incertezze geopolitiche, l’alta inflazione e la prospettiva di una recessione. In questo clima Piazza Affari perde l’1 e 63%. Francoforte e Parigi cedono poco più di un punto, Londra arretra dello 0,43%.
Negativi anche i futures americani, che lasciano presagire un’apertura debole da parte di Wall Street.
Il prezzo del gas naturale ad Amsterdam è indicato a 204 euro al megawattora, il petrolio Brent sale di un altro mezzo dollaro e sfiora gli 86 dollari il barile. In altalena lo spread btp/bund, a 246 punti base, con il rendimento del nostro decennale al 4,70%. Euro ancora in calo contro dollaro, a quota 0,9560.