Solo il Kazakhstan si è trovato ad accogliere 200.000 cittadini russi

Bloomberg: sono più i russi fuggiti all'estero che quelli arruolati finora nella mobilitazione

Sono circa il doppio, 400.000 persone, i russi scappati dal Paese a seguito dell'ordine di Putin di mobilitazione parziale. A fronte dei più di 200.00 arruolati nell'esercito, come affermato dal ministro della Difesa russo Shoigu

Bloomberg: sono più i russi fuggiti all'estero che quelli arruolati finora nella mobilitazione
Vladimir Tretyakov/NUR.KZ via AP
Russi entrano in Kazakistan per evitare la chiamata. Il Kazakhstan, dal 21 settembre, si è trovato ad accogliere circa 200.000 cittadini russi come ha affermato il ministro dell'Interno kazako.

Mentre, come afferma il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, sono più di 200.000 le persone che sono state arruolate per rimpinguare l'esercito russo a seguito della mobilitazione parziale comandata da Putin il 21 settembre, sono circa il doppio i cittadini russi che sono fuggiti all'estero, prendendo la via in gran maggioranza dei Paesi confinanti.

I conti li ha fatti Bloomberg, l'esodo ha riguardato soprattutto il Kazakhstan, che si è trovato ad accogliere circa 200.000 cittadini russi come ha affermato il ministro dell'Interno kazako. Giungono sempre dal ministero dell'Interno i dati riguardanti la Georgia, dove 69.000 russi sono fuggiti, fino al 30 settembre, provocando le lunghissime code che abbiamo visto nei giorni scorsi. 66.000 sono i russi entrati nell'Unione europea solo fino al 25 settembre, sfruttando soprattutto il confine con la Finlandia (che ha poi provveduto a restringere l'ingresso). In Mongolia i funzionari di frontiera hanno riferito che oltre 12.000 russi sono entrati nel paese entro il 2 ottobre, qui le regole per la residenza sono state recentemente riviste proprio per favorire i nuovi ospiti.

Russi entrano in Kazakistan per evitare la chiamata Vladimir Tretyakov/NUR.KZ via AP
Russi entrano in Kazakistan per evitare la chiamata

Tra le altre destinazioni più popolari che i russi hanno scelto per evitare la mobilitazione, e che però non hanno fornito dati esatti, ci sono Turchia, Armenia e Azerbaigian, dove i cittadini russi possono entrare senza visto.