La cantante è una star indiscussa fin dagli anni '70

La superstar russa, Alla Pugacheva, attacca i sostenitori della guerra in Ucraina

La cantante, seguita da oltre 3 milioni e mezzo di followers su Instagram, è stata ospite a Sanremo nel 1987

La superstar russa, Alla Pugacheva, attacca i sostenitori della guerra in Ucraina
LaPresse Torino/Archivio Storico
Alla Pugacheva

"Erano servi ora sono schiavi". La  superstar russa, Alla Pugacheva, bolla così chi l'ha attaccata dopo la sua presa di posizione contro la guerra in Ucraina. "Mio Dio! Che gioia essere odiata dalle persone che non ho mai potuto sopportare. Se erano dei miei fan, vuol dire che ho cantato e vissuto invano. Il motivo è chiaro. Lasciamoli a digrignare i denti. Erano servi, ora  sono schiavi", ha scritto la diva 73enne su Instagram, rilanciata da  Meduza e Moscow Times.

Il messaggio non dice altro, ma è chiaro il riferimento a quanti  l'hanno criticata dopo che il 18 settembre ha esortato a mettere fine  "alla morte dei nostri ragazzi per obiettivi illusori che hanno reso  il nostro paese un paria". 

La presa di posizione di Pugaceva ha avuto enorme eco in tutto il mondo ex sovietico, dove la cantante è una star indiscussa fin dagli anni settanta. La diva non aveva mai prima d'allora espresso pubblicamente un'opinione politica, ma aveva voluto  rispondere sui social alle autorità che avevano proclamato il marito, il comico 46enne Maxim Galkin, un "agente straniero" dopo le sue prese di posizione contro la guerra. Pugaceva, aveva sfidato le autorità a proclamare anche lei un agente straniero. Allora era in Russia, ma nei giorni scorsi è tornata con i  figli in Israele, dove si era stabilita col marito dopo l'invasione  dell'Ucraina. 

Dopo che i media hanno riferito della sua partenza, sullo schermo della torre Ostankino di Mosca è apparso il messaggio: "Alla perchè c... sei venuta qui", mentre un pannello digitale sulla via moscovita del Novy Arbat mostrava una foto della Pugaceva con le date di immaginari concerti nei territori occupati dai russi in  Ucraina.

Amatissima in tutta la Russia e nelle ex repubbliche sovietiche, Pugacheva è la più nota cantante pop russa, ospite in passato anche a Sanremo. Assieme al marito, è fuggita in Israele dopo l'invasione russa dell'Ucraina a cui si è sempre opposta.

Pugacheva rappresentò la Russia all'Eurovision nel 1997 ed è una star popolarissima in Russia. I suoi successi sono sopravvissuti al crollo dell'Urss. Fino all'invasione dell'Ucraina era una presenza costante in televisione e sui tabloid, dove il matrimonio con il 27enne Galkin, l'ultimo di una tumultuosa vita amorosa, aveva tenuto a lungo banco.        

Al contrario del marito, Pugacheva non aveva attaccato pubblicamente la leadership russa dopo la scelta di rifugiarsi in Israele. Il suo post su Instagram fa per questo ancora più rumore. Secondo Abbas Galliamov, ex autore dei discorsi di Putin, si tratta di un vero e proprio "schiaffo in faccia" per il Cremlino. "Se vi sono ancora persone importanti in Russia sulle quali vi è un consenso generale, allora naturalmente Pugacheva è una di loro", ha notato su Telegram il politologo, oggi molto critico con il Cremlino.

In passato Pugacheva è stata celebrata sia da Putin che da Boris Eltsin. Quando Mikhail Gorbaciov è morto, la cantante ha elogiato l'ultimo leader sovietico che ha concesso la libertà e rifiutato la violenza.