Il messaggio al partito spagnolo

Meloni alla kermesse di Vox: la gente ha capito che non siamo dei mostri

"La vittoria ci ha portato gioia ma grande responsabilità" ha dichiarato la leader FdI nel suo saluto. "Viva l'Europa dei patrioti"

Meloni alla kermesse di Vox: la gente ha capito che non siamo dei mostri
(Ansa)
Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia

"Ho deciso di non lasciare Roma, la vittoria ci ha portato gioia ma grande responsabilità. In alcuni giorni abbiamo la possibilità di formare un governo". Lo afferma la leader di FdI Giorgia Meloni nel suo saluto a Viva 22, la kermesse di Vox. Sono passati oltre tre mesi dal suo precedente intervento a sostegno della candidatura di Macarena Olona alla presidenza dell'Andalusia e ora molto è cambiato. 

Giorgia Meloni si scusa per non poter essere presente stavolta alla kermesse elettorale di Vox. C'è da lavorare alla formazione del prossimo governo, osserva la leader FdI, e questo non permette di lasciare Roma. Meloni oggi si affida a un videomessaggio, non è la sola tra gli ospiti e alleati a farlo, e il contenuto è anche una scelta di comunicazione radicalmente diversa da quella precedente. Tono di voce pacato e, soprattutto, seduta a una scrivania. Non quella di un Palazzo istituzionale, ma pur sempre con una bandiera tricolore sullo sfondo, segnale tradizionale di un profilo, quello sì già istituzionale che si vuole dare a immagine e comunicazione.    

Presentata alla folla presente in piazza a Madrid come "la donna che segnerà la storia italiana, la prossima presidente del Consiglio", Meloni parla anche questa volta in spagnolo: giacca e camicetta rossa, la leader FdI parla in video per circa 8 minuti. "Abbiamo bisogno di un'Europa più coraggiosa di fronte alle grandi sfide e più umile quando si tratta di affrontare i nostri temi più locali riguardo ai quali le politiche nazionali funzionano meglio".

Sulla guerra in Ucraina sottolinea "la situazione è grave dopo l'aggressione russa e l'inaccettabile tentativo di Putin di annettere nuove regioni alla Russia". 

Poi il riferimento agli amici in Europa: "Nei prossimi giorni trasformeremo queste idee in politiche concrete di governo come già stanno facendo i nostri amici della Repubblica Ceca, Polonia, come spero presto faranno i nostri amici svedesi, come continueranno a fare i nostri amici lettoni, e come spero che accada entro il prossimo anno a Vox".

E sulla vittoria commenta: "Non siamo mostri, la gente lo capisce. Abbiamo resistito alle bugie e ai tentativi di dividerci - ha detto  la leader di Fdi, parlando della situazione dei movimenti conservatori in Europa e negli Stati Uniti, da dove è intervenuto Donald Trump -. In Italia usano l'alleanza con Vox per definirci impresentabili, come probabilmente in Spagna si usa l'alleanza con FdI per definire voi  impresentabili. Ma possono essere davvero impresentabili dei movimenti politici appoggiati da milioni di cittadini? Ovviamente no".        

Da qui la conclusione: "Non dobbiamo avere paura del racconto mainstream, perché la buona notizia è che la gente non accetta una narrazione interessata. Vuole  andare alle fonti delle notizie, senza mediazioni. Vuole capire e  ascoltare, e quando ci ascolta, capisce che siamo tutto meno che  mostri", ha concluso la leader di FdI con un saluto: "Viva Vox, viva la  Spagna, viva l'Italia e l'Europa dei patrioti".