Napoli e Sabaudia

Reddito di cittadinanza: in un anno e mezzo truffe per 15 milioni

A Napoli e provincia 662 i denunciati. Altri undici a Sabaudia, in provincia di Latina

Reddito di cittadinanza: in un anno e mezzo truffe per 15 milioni
ANSA
Truffa reddito cittadinanza

Quasi 15 milioni di euro percepiti illegalmente da 662 “furbetti” del reddito di cittadinanza. A tanto ammonta la truffa scoperta su Napoli e provincia durante un ciclo di indagini durato un anno e sei mesi. 

Secondo i Carabinieri hanno tutti ricevuto denaro senza averne titolo causando una voragine nel bilancio statale che ha assorbito 14.648.248 euro e sei centesimi.

Con la terza tornata di controlli, avvenuta tra aprile e ottobre, la somma rilevata è di 2.962.551,06 euro. E ancora una volta si è proceduto analizzando il territorio in tre macro-aree: Napoli (con Pozzuoli, Monteruscello, Quarto, Monte di Procida, Bacoli, Ischia, Procida, ndr), comuni della provincia a Nord (area giuglianese compreso litorale, Castello di Cisterna e area a nord del Vesuvio, area maranese, Casoria e comuni limitrofi e area nolana) e sud (vesuviano lungo la costa, area di Torre Annunziata, Torre del Greco, Volla, Ercolano, Cercola, penisola sorrentina, Castellammare di Stabia e Capri). 

I carabinieri hanno rilevato il picco di irregolarità nei quartieri Stella, San Carlo Arena, San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale, Barra, San Giovanni a Teduccio e Ponticelli. 

In particolare salta all'occhio, tra le persone che hanno beneficiato di denaro illecitamente, il caso di una donna, di Cercola, recentemente raggiunta da un ordine di carcerazione. La 58enne è stata tradotta al carcere di Santa Maria Capua Vetere e sconterà 3 anni, 7 mesi e 16 giorni di reclusione per usura, rapina ed estorsione, reati aggravati dal metodo mafioso. 

Estorsione il reato ipotizzato anche per 2 persone destinatarie di un'ordinanza di custodia cautelare per corruzione elettorale in concorso. 

Anche in provincia di Latina è stata recentemente scoperta una rete di percettori illeciti. Otto uomini e tre donne, tra i 23 e i 70 anni, dovranno rispondere dell'accusa di truffa ai danni dello Stato per un totale a 54.327,67 euro.

Gli undici, tutti di origine straniera e residenti a Sabaudia, in provincia di Latina, sono stati scoperti nell'ambito dell'attività della polizia giudiziaria e denunciati in stato di libertà dai Carabinieri della stazione di Sezze. 

I militari sono giunti a loro dopo attraverso l’esame dei dati documentali e delle informazioni acquisite nel corso dei controlli del territorio incrociati con quelli fomiti dal Comune di residenza. Nell'analisi dei dati hanno quindi visto come gli undici aveva fornito false dichiarazioni relative ad una residenza in Italia da 10 anni e quindi percepito il reddito senza che ne avessero reale diritto.

Si dovrà quindi proseguire con il recupero delle somme.