Un ordigno è stato lanciato questa mattina dalla Corea del Nord: si tratta di un "missile balistico a corto raggio". La prima provocazione a distanza di una settimana dai momenti di tensione registrati nell'area.
A riferirlo il Comando di stato maggiore congiunto sud coreano: un vettore è stato lanciato dall'area di Wonsan - nella provincia di Kangwon - alle 10.48 locali (le 2.48 di questa notte in Italia), senza però fornire dettagli. Il 9 novembre il Nord aveva lanciato il suo ultimo missile nel mar del Giappone.
AP Photo/Ahn Young-joon "Pur rafforzando il nostro monitoraggio e la nostra vigilanza, il nostro esercito mantiene una posizione di piena prontezza in stretta collaborazione con gli Stati Uniti", ha spiegato il Comando in una nota, a poche ore dall'avvertimento del ministro degli Esteri nord coreano Choe Son-hui secondo il quale Pyongyang "si atterrà ad azioni militari più feroci se gli Usa daranno seguito al rafforzamento dell'impegno sulla deterrenza estesa nei confronti degli alleati regionali".
La deterrenza estesa, in particolare, si riferisce alla promessa di Washington di utilizzare una gamma completa delle sue capacità militari, sia nucleari sia convenzionali, per difendere i suoi alleati a partire da Corea del Sud e Giappone.
AP Photo Il presidente americano Joe Biden aveva riaffermato tale impegno durante un vertice trilaterale con il presidente sud coreano Yoon Suk-yeol e il premier nipponico Fumio Kishida, tenutosi domenica a margine degli incontri regionali annuali dell'Asean di Phnom Penh (in Cambogia).
Pyongyang ha contestato l'intesa raggiunta da Washington, Seul e Tokyo obiettando che "le nostre risposte militari diventeranno e saranno direttamente proporzionali alle loro attività militari provocatorie", così Choe nella dichiarazione rilasciata dall'agenzia ufficiale Kcna.
La mossa del Nord, aveva aggiunto Choe, "arriverà come una minaccia più grave, realistica e inevitabile" per gli StatiUniti e i Paesi che li seguiranno, poiché Washington "si renderà conto che sta prendendo una scommessa di cui è destinata a pentirsi". Questa notte, l'ennesima provocazione con il lancio del missile balistico.