Dopo il disastro

Frana Casamicciola: soccorritori al lavoro tutta la notte. Piantedosi: cerchiamo ancora sotto fango

Una donna morta e 11 dispersi a Ischia. Oggi il Cdm per lo stato di emergenza. Allerta arancione in tre regioni

Frana Casamicciola: soccorritori al lavoro tutta la notte. Piantedosi: cerchiamo ancora sotto fango
Ansa
Ischia, frana a Casamicciola

È una 31enne italiana la prima vittima accertata della frana di Ischia, mentre proseguono le ricerche degli 11 dispersi. Tredici i feriti. Evacuazione per 200 persone. Stamattina alle 11 il Cdm per la dichiarazione dello stato d'emergenza. Allerta arancione per il maltempo oggi in Campania, Calabria e Sicilia; gialla in Basilicata.

Soccorritori al lavoro tutta la notte
Soccorritori al lavoro tutta la notte, a Casamicciola, nella speranza di ritrovare gli 11 dispersi della frana che ha provocato la morte di una donna, 13 feriti, travolto auto e abitazioni, invaso di fango interi quartieri.
Il vento forte che soffia sull'isola rende difficili le operazioni  di soccorso ma le attività vanno avanti. Sul porto l'alba restituisce le immagini di distruzione provocate dall'evento straordinario di ieri notte, mentre si vedono nitidamente le auto arrivate fino al mare dopo una corsa di centinaia di metri provocata dall'ondata di fango.
Proseguono, intanto, le operazioni di pulizia delle strade lungo via Monte della Misericordia e tutte le traverse collegate.
I Carabinieri hanno svolto controlli antisciacallaggio a tutela delle abitazioni ora vuote ed hanno proseguito le operazioni di sgombero degli sfollati. 

Piantedosi, cerchiamo ancora sotto fango
"Ci sarà tempo per capire come e perché si è verificata questa terribile tragedia. Ci sono persone travolte dal fango che non rispondono alle chiamate. A me preme sottolineare che tutto il personale dei Vigili del fuoco presente ad Ischia è intervenuto immediatamente e l’invio di ulteriori uomini e mezzi è stato tempestivo, nonostante le gravi difficoltà dovute al maltempo che ha reso tutto estremamente più complicato. A Napoli, per gestire la macchina dei soccorsi è stato attivato il Centro di coordinamento presieduto dal prefetto. Al Viminale le operazioni dei Vigili del fuoco sono state seguite dal Centro Operativo nazionale, dove ho potuto acquisire personalmente gli aggiornamenti sulle diverse fasi dell’emergenza". Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in una intervista a La Stampa.

"Tragiche calamità naturali come quella di ieri a Casamicciola ripropongono inevitabilmente il tema della prevenzione e mitigazione del rischio. È indispensabile impegnarsi per mettere in sicurezza i nostri territori ed in questa direzione dovremo investire tenendo conto delle tante fragilità e vulnerabilità", aggiunge il ministro.

"La straordinaria professionalità - dice il ministro - e la impareggiabile generosità dei Vigili del Fuoco consentono di affrontare le situazioni più difficili. Chiaramente la presenza di un adeguato presidio territoriale permette di intervenire prima e meglio. Questo è un discorso generale del tutto evidente. Per quanto riguarda specificatamente Ischia, non si sono registrati ritardi o carenze. La macchina dei soccorsi, come ho già evidenziato, si è messa in moto subito. Tutte le strutture operative si sono coordinate al meglio ed in maniera risolutiva. Il Corpo dei Vigili del Fuoco rappresenta una eccellenza italiana di cui andare fieri e su cui il Governo intende fare i necessari investimenti. Le risorse presenti sul territorio per affrontare simili emergenze ci sono ma non sono mai troppe".

"Per quanto di competenza del Ministero dell’Interno è un'isola dotata di un adeguato contingente di uomini e di mezzi dei Vigili del Fuoco per garantire le operazioni di intervento e in ogni caso, come avviene in tutte le altre parti del territorio nazionale, in occasione di eventi eccezionali come quello della scorsa notte è garantito l’immediato invio di rinforzi dalle zone limitrofe", aggiunge Piantedosi.

 

Il sindaco di Lacco Ameno: la priorità è trovare i dispersi

"Le ricerche non si fermano. Ci sono anche dei minori e quindi questo ci spinge ad andare avanti. Gli sfollati sono ospitati negli alberghi, una sessantina di persone hanno preferito organizzarsi personalmente. Oggi la priorità resta trovare i dispersi". Così il sindaco di Lacco Ameno (Na), Giacomo Pascale, a Rainews24, dopo la notte trascorsa dai soccorritori impegnati nelle ricerche dei dispersi. "Oggi finalmente non piove, l'allerta resta fino alle 18, c'è tanta partecipazione e a chi si sta occupando attivamente va il nostro ringraziamento", ha aggiunto il primo cittadino che, in vista del Consiglio dei ministri in programma alle 11, chiede "al governo di non essere dimenticati e non vivere l'esperienza vissuta con il terremoto. La macchina organizzativa con il commissario Legnini deve andare avanti".