Turchia

Istanbul, arrestata la presunta autrice della strage: ha origini siriane. "Addestrata dal Pkk"

Degli 81 feriti 50 sono stati dimessi, mentre 31 si trovano ancora in ospedale. La prima reazione di Erdogan "C'è odore di terrorismo". Assieme alla sospetta autrice della strage sono state arrestate anche altre 46 persone

Una donna di nazionalità siriana è stata arrestata insieme ad altre 46 persone, tutte accusate di aver preso parte all'attentato che ha sconvolto la Turchia. Secondo gli investigatori turchi, sarebbero legate all'organizzazione terroristica separatista curda Pkk/Ypg. Dalle prime informazioni sembra che proprio la donna abbia depositato l'esplosivo nella centralissima via Istiklal di Istanbul, causando la morte di 6 persone e il ferimento di altre decine di passanti. Degli 81 feriti 50 sono stati dimessi, mentre 31 si trovano ancora in ospedale e due sono gravi. Tra di loro, comunque, non ci sono cittadini stranieri.

La polizia ha poi riferito che la donna, arrestata poco dopo l'attentato, ha confessato durante l'interrogatorio di essere stata addestrata come membro dei servizi segreti dall'organizzazione del Pkk e di essere entrata illegalmente in Turchia dalla regione di Afrin, in Siria. Albashir "ha dichiarato di essere stata addestrata dall'organizzazione terroristica Pyd/Ypg come ufficiale dell'intelligence speciale e di essere entrata illegalmente nel nostro Paese attraverso Afrin per compiere un'azione. Ha ricevuto un ordine di azione dal quartier generale dell'organizzazione terroristica Pkk/Pyd/Ypg a Kobane, in Siria, il 13 novembre intorno alle 16.20. Ha dichiarato di aver compiuto l'attentato ed è fuggita". Lo ha reso noto in una dichiarazione il dipartimento di polizia di Istanbul, citato dall'agenzia Anadolu.
 

Le vittime sono tutti cittadini turchi
Le sei persone che hanno perso la vita a causa dell'attentato di ieri nel centro di Istanbul sono tutti cittadini turchi. Lo ha fatto sapere il prefetto cittadino Ali Yerlikaya esprimendo vicinanza alle famiglie delle vittime,tra cui ci sono una madre e sua figlia, un padre e sua figlia,una coppia sposata e un'altra persona. Su 81 feriti in tutto, 50 sono stati dimessi mentre 31 si trovano ancora in ospedale e due sono gravi, ha aggiunto Yerlikaya. 

Erdogan: “C'è odore di terrorismo” 
"Forse sarebbe sbagliato dire che si tratta di terrorismo, ma i primi sviluppi, le prime informazioni che il mio governatore ci ha fornito, mi dicono che c'è odore di terrorismo qui" ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in conferenza stampa prima di partire per il G20 in Indonesia parlando dell'esplosione, definita un "vile attentato" e menzionando appunto “il ruolo di una donna in questa situazione”.

L'attentato a Istanbul è stato opera di "una kamikaze". Lo ha reso noto il vice presidente turco Fuat Oktay che ha dichiarato che l'esplosione avvenuta nel centro di Istanbul è stato un atto terroristico. "Al momento abbiamo perso sei persone, quattro delle quali sulla scena. Abbiamo 81 feriti. Due di loro sono gravi", ha aggiunto, scrive l'agenzia Anadolu.

"Nessun attacco sarà in grado di spezzare la determinazione e la resistenza della Turchia". Lo ha scritto su twitter Ibrahim Kalin portavoce del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. “Auguro la misericordia di Dio ai nostri fratelli che hanno perso la vita nell'esplosione e una pronta guarigione ai feriti. L' evento viene esaminato in molti modi e si rivelerà in tutte le sue dimensioni”. 

"La Procura della repubblica di Istanbul ha avviato un'indagine giudiziaria sull'esplosione. Sono stati nominati otto pubblici ministeri per l'efficace svolgimento delle indagini e due sostituti della procura generale. Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che le nostre forze di sicurezza rileveranno e cattureranno l'autore o gli autori del reato in breve tempo e che tutti gli aspetti dell'incidente saranno chiariti a seguito delle indagini". Lo ha scritto su twitter il ministro della Giustizia turco, Bekir Bozdag. "Auguro la misericordia di Dio a coloro che hanno perso la vita nell'esplosione avvenuta nel distretto di Istanbul Beyoglu , le mie condoglianze ai loro parenti, e auguro una pronta guarigione ai feriti", ha aggiunto.

L' esplosione si è verificata in Istiklal Street nel quartiere di Taksim sulla sponda europea. Molte squadre sanitarie e di polizia sono state inviate sul posto.

La causa dell'esplosione non è ancora chiara. Secondo la Cnn Turk potrebbe essere stata causata da una bomba lasciata in un sacco o da un kamikaze. Le autorità di Ankara, citate dal sito di notizie Mynet, non escludono la pista terroristica. Secondo il portale, le forze di sicurezza stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di sicurezza per determinare dove sarebbe stata piazzata una borsa, riempita con esplosivo, da un passante.

L'esplosione è avvenuta poco dopo le 16:00 (14:00 in Italia), quando la folla nel viale Istiklal è particolarmente densa.

La Turchia ha imposto a tutti i mezzi di comunicazione un divieto temporaneo, "per motivi di sicurezza", sulla trasmissione di informazioni riguardanti l'esplosione. Lo ha reso noto il Consiglio Supremo della Radio e Televisione di Turchia Rtuk.

Sui social circolano diversi video che mostrerebbero il momento dell'esplosione.

Le reazioni all'attentato

"Sono terribili le immagini di Istanbul, voglio esprimere le nostre piu' sentite condoglianze alla Turchia per l'attentato subito e la morte di cittadini innocenti". Lo afferma la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

 

"Notizie orribili da Istanbul. I nostri pensieri sono con il popolo della Turchia e le famiglie delle vittime dell'attacco di questo pomeriggio. Auguro ai feriti una rapida guarigione". Lo scrive su Twitter l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera e la Sicurezza, Josep Borrell.

"Le immagini e le notizie che giungono da Istanbul sono strazianti. Mi stringo al dolore del popolo turco e delle sue istituzioni. #Turchia". Lo scrive su Twitter la vice presidente del Parlamento Ue, Pina Picierno.

“Immagini terribili da Istanbul. L'Italia esprime vicinanza al Governo e al popolo turco e il proprio sentito cordoglio per le vittime innocenti. La nostra unità di crisi sta monitorando la situazione e contattando i nostri connazionali". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri, Antonio Tajani e ha aggiunto ""Al momento non risultano italiani nè tra le vittime nè tra i feriti"

Il vicepresidente del Consiglio della Federazione Russa, Konstantin Kosachev, ha espresso "sincere parole cordoglio al popolo turco e agli abitanti di Istanbul". Lo riporta Ria Novosti. Riguardo invece alle motivazioni dell'accaduto "è troppo presto per parlare e per costruire speculazioni politiche su questo argomento".

"Voglio esprimere la mia vicinanza al Governo e al popolo turco e il mio sentito cordoglio per le vittime innocenti". Lo scrive il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis si è detto "scioccato e rattristato dalla notizia dell'atroce attacco" avvenuto a Istanbul.

"Esprimo il cordoglio delle deputate e dei deputati del Pd per le vittime della strage di Istanbul e le loro famiglie. Viene colpita la capitale di un Paese particolarmente strategico rispetto al quadro bellico ucraino che ha destabilizzato l'area e gli equilibri globali. Chiarire la matrice dell'attentato, catturare responsabili e mandanti sono le priorità immediate, nell'ambito di un quadro di garanzie. È imprescindibile anche continuare a vigilare sulla sicurezza dentro i confini europei". Lo dichiara la capogruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani.