12 agosto 1944

Se ne va a 90 anni Licia Pardini, una delle ultime testimoni della strage di Sant'Anna di Stazzema

All'epoca dell'eccidio aveva 12 anni, si salvò perché era con il padre nei campi a lavorare. Nell'omicidio di massa perse la madre e la sorellina Anna, di appena 20 giorni

Se ne va a 90 anni Licia Pardini, una delle ultime testimoni della strage di Sant'Anna di Stazzema
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Sant'Anna di Stazzema​

Era una degli ultimi testimoni dell’orrore nazifascista, scampata quasi per miracolo alla furia omicida della Wehrmacht e delle milizie agli ordini di Mussolini. È morta oggi all'età di 90 anni Licia Pardini, tra i sopravvissuti alla strage di Sant'Anna di Stazzema. Lo ha comunicato il Parco Nazionale della Pace di Sant'Anna, il Museo storico della Resistenza e il Comune di Stazzema.

Era il 12 agosto 1944: Licia, che all'epoca dell’eccidio aveva 12 anni, si salvò perchè era a lavorare nei campi col padre Federico, che aveva portato con sè anche i figli Vinicio, Siria e Vittorio. La mamma Bruna era rimasta in casa con le figlie Cesira, Maria, Lilia, Adele e Anna, quest'ultima di appena venti giorni: Anna Pardini è stata la vittima più piccola del crimine, falcidiata dalle mitragliatrici tedesche. La casa venne incendiata, Bruna e due delle figlie vennero finite davanti a un muro. Sopravvissero Adele, Lilia e Cesira (scomparsa nel 2012).

“Con Licia - si legge in una nota - se ne va un altro pezzo di storia della strage di Sant'Anna di Stazzema. All'epoca aveva 12 anni ed assieme alla famiglia subì gravi perdite. La sua storia e quella dei suoi familiari è stata e continua ad essere un simbolo della violenza e della sofferenza che quel giorno del 1944 si abbattè sul paese di Sant'Anna”.