Pallacanestro

Basket, Georgia - Italia 84-85. L’ItalBasket si qualifica per i Mondiali 2023

Partita incandescente nella quale accade di tutto negli ultimi minuti ma gli Azzurri di Pozzecco disputano un incontro superlativo sul difficile campo di Tbilisi

Georgia - Italia 84-85. L’ItalBasket si qualifica per i Mondiali 2023. Partita incandescente nella quale accade di tutto negli ultimi minuti ma gli Azzurri di Pozzecco disputano un incontro superlativo sul difficile campo di Tbilisi.

L'Italbasket si è così matematicamente qualificata ai Mondiali 2023 di pallacanestro, in programma dal prossimo dal 25 agosto al 10 settembre in Giappone, Filippine e Indonesia. 

Diventano ininfluenti per gli Azzurri le due gare dell'ultima finestra, nel febbraio 2023, in casa contro l'Ucraina e in trasferta contro la Spagna.

In una Tbilisi Arena strapiena e senza Nico Mannion espulso al 13', gli Azzurri sfoderano una prestazione di altissimo livello, mostrando carattere e voglia di portare a casa il risultato a tutti i costi.       

Per l'Italia si tratta della seconda partecipazione consecutiva ottenuta sul campo dopo l'edizione cinese del 2019 (come nel caso delle edizioni del 1986 e 1990); la decima in totale in 19 edizioni dal 1950. 

Dopo la sconfitta casalinga contro la Spagna (all’overtime per 84-88), l'Italia con sei successi e due sconfitte, ha trovato il riscatto immediato.

Partita giocata a ritmi elevatissimi. Nell’ultimo periodo di gioco la sfida si infiamma ancora di più. A 1’ e 18” dal termine grande tiro da tre punti di Spisso: 76-80 per l’Italia. A 40” dalla fine succede di tutto: timeout chiamati ma annullati perché esauriti nel numero, sostituzioni operate come interruzioni, falli e ribaltamenti repentini di fronte e vantaggio. Poi il fischio finale: 85-84 per l'Italia, esultanza della panchina ma no, gli arbitri bloccano tutto in attesa di controllare il cronometro, attimi di suspanse… poi l'urlo liberatorio di Pozzecco: “E' finita!”. L'Italia passa sul difficile parquet di Tbilisi e si qualifica per i Mondiali 2023

 

La partita

Nel primo tempo un’ItalBasket arrembante che parte subito forte e senza alcuna esitazione: apre i giochi una tripla nientemeno che di Amedeo Tessitori, preludio alle 6 conclusioni Azzurre da dietro l'arco (su 11) nei primi dieci minuti. Due stoppate di Paul Biligha (su Shengelia e Andronikashvili) sono il miglior spot possibile per una difesa che concede il minimo indispensabile alla Georgia.   

Il primo quarto finisce con i ragazzi di Pozzetto sotto di 5 punti.

Il secondo quarto si apre con un colpo di scena, purtroppo negativo per l'Italia: dopo aver messo a segno la tripla del 19-27, Nico Mannion colleziona un fallo tecnico per flopping, che sommato all'antisportivo del primo quarto si traduce in espulsione. Siamo appena al 13esimo minuto. Nell'azione seguente Sanadze da tre pareggia i conti (27-27, 8-0) e la situazione sembra poter sfuggire di mano ai ragazzi di Pozzecco (tecnico anche a lui in occasione dell'espulsione di Mannion) ma così non è. Con grande carattere gli Azzurri reagiscono con la tripla di Spissu e il gioco da 3 di capitan Biligha: nonostante tutto l'Italia c'è e non molla di un centimetro. Le triple di Ricci e McFadden mandano le squadre al riposo 40-43. 

Incontro a volte rude con falli da parte di entrambe le squadre, come quello che subisce Tessitori, che ha tutte le caratteristiche del gesto antisportivo ma che clamorosamente gli arbitri considerano fallo semplice.

Una tripla di Petrucelli apre il terzo quarto, ancor  più ruvido dei precedenti. L'atmosfera si fa rovente man mano che la Georgia si avvicina agli Azzurri nel punteggio. Sul canestro di Shengelia, fino a quel momento silente, sale alto l'urlo della Tbilisi Arena: i padroni di casa passano in vantaggio 58-57. Provvidenziale la tripla di Baldasso, che spezza il ritmo georgiano e chiude la terza frazione sul +2 Italia (58-60).       

Gli ultimi dieci minuti si aprono con Andronikashvili che pareggia e Shengelia che sorpassa con la tripla del 63-60. Le percentuali al tiro degli Azzurri non sono più quelle del primo tempo anche perché la stanchezza comincia a farsi sentire. Anche in questo frangente la squadra è presente mentalmente e prova a resistere. Le due triple in fila di Berishvili fanno malissimo (74-69) ma quelle di Severini e Spissu sono ossigeno puro: l'Italia è -1 (76-75) con 1:48 da giocare. Pajola dalla lunetta firma il nuovo sorpasso e poi ci pensa di nuovo Spissu, tornato in formato Serbia: la sua ennesima tripla placa gli entusiasmi del palazzo e manda gli Azzurri sul +4 (76-80) con 1:10 sul cronometro. Shengelia da due spaventa ma la  tripla di Ricci sembra quella che può chiudere i giochi. Niente  affatto, l'ultimo colpo di coda georgiano porta la firma di  Berishvili, che con l'ennesima tripla della sua serata riporta i suoi  a -1 (84-85). 

L'ultima penetrazione di Shengelia è da brividi ma dopo un check degli arbitri che tiene tutti col fiato sospeso, può scoppiare la festa. L'Italia giocherà il Mondiale 2023.