Il bilancio dell'ondata di maltempo che ha flagellato l'Italia

Tregua del maltempo ma si contano i danni, 2 morti in Campania

Sono due le vittime della prima ondata di maltempo di novembre. Gli incidenti sulle coste della Campania: un pescatore folgorato mentre passeggiava in riva al mare e una turista travolta da un'onda mentre scattava una foto

Sono due le vittime della prima ondata di maltempo di novembre, tragici incidenti sulle coste della Campania: un pescatore è morto folgorato mentre passeggiava in riva al mare mentre una turista argentina è stata travolta da un'onda anomala, mentre scattava una foto sulla costiera amalfitana. 

 

E mentre ancora si contano i danni ingenti anche economici, soprattutto per le mareggiate, i meteorologi già annunciano l'arrivo di una seconda ondata per il fine settimana entrante, che potrebbe colpire zone idrogeologicamente fragili, con un aumento del rischio alluvioni e frane, in particolare in Sardegna, Lazio e Toscana.  

 

 

Ugo Manganaro, un pescatore di 34 anni padre di due figli ed una terza in arrivo, era su una spiaggia di Vico Equense nell'area metropolitana di Napoli. Secondo i testimoni sarebbe stato colpito da un fulmine in prossimità del bagnasciuga. Il corpo è stato trovato accanto ad un palo della luce e non è escluso un corto circuito provocato dalla mareggiata. 
 

La turista argentina, Ines Gomila, 36 anni, che soggiornava in un albergo a Positano, è stata invece travolta da un'onda mentre stava fotografando la mareggiata nel fiordo di Furore sulla costiera amalfitana. La donna era con il marito che si è salvato. Mentre la Procura di Salerno ha aperto un fascicolo sulla sua morte, sono emersi dettagli sulla dinamica dei fatti:

"Voleva salvare il marito e si è tuffata"
Dalle prime indagini di cui è titolare il pubblico ministero, Katia Cardillo, è emerso che la donna si sarebbe tuffata in mare con l'intento di salvare suo marito, Sebastian Queiroz di 52 anni, trascinato in mare dall'onda anomala "mentre scattava un selfie". 
L'uomo aveva fermato l'auto sul ponte del fiordo di Furore e con sua moglie si era spinto, incautamente, verso la caratteristica spiaggetta. Sua moglie, rimasta a distanza di sicurezza, quando ha visto suo marito in mare non avrebbe esitato a tuffarsi. Il tutto sotto gli occhi di un residente che si trovava a poca distanza. E' stato lui a cercare di salvarli, lanciando due cime in mare. L'uomo è stato veloce ad aggrapparsi, la donna, invece, è stata inghiottita dalle onde e trascinata a poche decine di metri dalla costa.