Due donne sono state trovate senza vita in via Augusto Riboty a Roma. Il cadavere di una terza donna, è stato scoperto a poca distanza in via Durazzo. I tre omicidi si sono consumati nel quadrilatero di strade intorno a piazzale Clodio, sede della città giudiziaria, nel quartiere Prati. Dalle prime ricostruzioni risulta che le vittime sono tre prostitute, due cittadine cinesi e una colombiana, Marta Castana, rinvenuta in via Durazzo. Ancora ignota l'identità delle altre due vittime. Le cittadine di nazionalità cinese, infatti, non avevano con loro i documenti al momento dell'omicidio.
Le tre sono state uccise a coltellate e ciò fa supporre gli inquirenti che la mano sia la stessa.
Una delle due vittime di origini cinesi è stata trovata insanguinata sul pianerottolo, mentre l'altra era all'interno dell'appartamento dove, come affermano alcuni condomini, le donne ricevevano per appuntamento. In base a quanto si apprende, a dare il primo allarme intorno alle 11 è stato il portiere dello stabile dopo aver visto all'esterno dell'abitazione al secondo piano una delle due vittime con gli indumenti sporchi di sangue.
Sono stati gli agenti, poi, a trovare la seconda vittima una volta entrati nell'appartamento.
L'omicidio della cittadina colombiana, trovata ferita a morte con coltellate al petto, è avvenuto a poche centinaia di metri di distanza da via Riboty. Gli investigatori, che indagano per accertare se tra i due fatti ci sia un collegamento, stanno raccogliendo le prime testimonianze dei condomini. Sul posto anche la Polizia Scientifica. Tutte le piste sono aperte e i rilievi sono ancora in corso nell'appartamento in cui son stati trovati i primi due corpi.
In base a quanto si apprende, gli inquirenti stanno analizzando i tabulati telefonici delle tre vittime al fine di ricostruire i contatti avuti con i "clienti" nelle ultime ore. Analizzate anche le telecamere presenti nelle zone di via Durazzo e via Riboty. Il ritrovamento di una delle vittime sul pianerottolo fa suppore che stesse tentando di sfuggire al killer.
"Abbiamo sentito solo arrivare le macchine della polizia, in pochi minuti ne sono arrivate tante - racconta un commerciante della zona -. Questa è una zona tranquilla, a pochi metri dal tribunale: è davvero preoccupante quanto avvenuto".