L'incontro alla Casa Bianca

Joe Biden: Emmanuel Macron non è soltanto il leader della Francia ma anche dell'Europa

Il presidente americano si è detto disposto a parlare con Putin "se darà segni di voler cessare la guerra". Per l'omologo francese "La Francia non farà mai pressioni su Kiev per un compromesso inaccettabile"

Joe Biden: Emmanuel Macron non è soltanto il leader della Francia ma anche dell'Europa
(ApPhoto)
incontro tra Joe Biden e Emmanuel Macron presso la Casa Bianca a Washington

La Francia è il "più antico" alleato degli Stati Uniti e un "partner incrollabile nella causa della libertà". Così il presidente Joe Biden, rivolto a Emmanuel Macron, nel breve discorso pronunciato dopo gli onori militari resi al presidente francese alla Casa Bianca. L'alleanza tra i due Paesi, ha proseguito Biden, "rimane essenziale per la reciproca difesa" e come alleati, Francia e Stati Uniti, insieme ai partner della Ue e del G7 "stanno affrontando le ambizioni di conquista di Vladimir Putin" nella sua "guerra brutale" contro l'Ucraina, che "ancora una volta ha distrutto la pace in Europa". I due Paesi, ha detto ancora Biden "stanno ancora una volta difendendo i valori della democrazia e i diritti umani". Il presidente Usa ha quindi reso omaggio alla Francia, citando il motto, "liberté, egalité, fraternité".

"Vogliamo una pace sostenibile con il pieno rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina" ma "anche una nuova architettura per una pace sostenibile". Così Macron prima dell'inzio del bilaterale. “Sono tempi molto difficili. Francia e Stati Uniti sin dall'inizio della guerra hanno cooperato a stretto contatto per aiutare Kiev a resistere. Faremo fronte alle conseguenze della guerra”, ha aggiunto.

COMUNICATO CONGIUNTO

"Possiamo avere piccole differenze con la Francia, ma le sfide sono comuni". Per Biden, "non siamo mai in disaccordo sulle questioni fondamentali", ha sottolineato.

Nella nota congiunta diramata dopo l’incontro i due presidenti "condannano con forza la guerra di aggressione illegale della Russia contro l'Ucraina e sottolineano che colpire intenzionalmente civili e infrastrutture civili costituisce crimine di guerra i cui perpetratori devono essere chiamati a rispondere”.

"Sono pronto a parlare con Putin se mostra segnali di volere cessare la guerra, ma finora non lo ha fatto". Lo ha detto Biden mentre il Macron ha affermato che la Francia non "farà mai pressioni su Kiev" per "un compromesso inaccettabile" e ha anticipato che "continuerà a parlare con Putin perché  costantemente cerchiamo le condizioni per la pace. Cerchiamo sempre di prevenire l'escalation e arrivare a risultati concreti"

Stati Uniti e Francia ribadiscono il proseguimento del  loro sostegno per la difesa, da parte dell'Ucraina, della sua  sovranità e integrità territoriale, inclusa l'assistenza politica, di sicurezza, umanitaria ed economica per tutto il tempo che ci vorrà. Questo comprende lo stanziamento di risorse significative per sostenere la resilienza civile dell'Ucraina in inverno, incluso l'aumento della consegna di sistemi di difesa aerea ed equipaggiamenti necessari per riparare la rete elettrica".

Francia e Stati Uniti "estenderanno  la cooperazione nel settore della difesa, sulle capacità avanzate e tecnologie chiave cruciali per la deterrenza e la difesa futura",  hanno stabilito Emmanuel Macron e Joe Biden nel loro incontro di oggi impegnandosi a "coordinarsi" per affrontare le sfide portate dalla Cina all'ordine internazionale, come il rispetto dei diritti umani, e a "lavorare con la Cina su problemi importanti, come il cambiamento climatico".

Un altro capitolo della dichiarazione congiunta è dedicato all’Iran, sia per quanto riguarda il contrasto al supporto alla Russia, nella guerra contro l'Ucraina, sia sul fronte  delle armi nucleari con l’obiettivo di impedire all’Iran di dotarsi di un'arma nucleare. I due presidenti hanno dichiarato che "intraprenderanno sforzi congiunti volti a rafforzare ulteriormente il quadro internazionale che limita la proliferazione delle tecnologie missilistiche iraniane e dei veicoli aerei senza pilota nella regione e hanno elogiato "gli iraniani che sono scesi in piazza per mesi dopo la morte di una giovane" esprimendo "il loro rispetto per il popolo iraniano, in particolare per le donne e i giovani che stanno coraggiosamente protestando per ottenere la libertà di esercitare i propri diritti e le libertà fondamentali, che lo stesso Iran ha sottoscritto e sta violando".

Nella conferenza congiunta è stato toccato anche l'argomento inflazione e si è parlato dell'Inflation Reduction Act americano. Biden si è detto disposto a modificarlo per evitare che danneggi le aziende del settore verde in Europa, in risposta alle richieste avanzate dall'omologo francese, Emmanuel Macron, durante il loro incontro. "Ci sono cambiamenti che possono essere apportati", ha detto Biden in una conferenza stampa. La normativa, che prevede il più grande investimento nella storia degli Stati Uniti nell'energia verde, offre anche incentivi fiscali a quelle aziende che utilizzano componenti realizzati in Nord America per promuovere la transizione verso l'energia pulita, cosa che la Francia rifiuta considerandola una misura protezionistica. Continueremo a creare posti di lavoro nel settore manifatturiero in America, ma non a spese dell'Europa".

Macron e Biden hanno sottoscrito un documento che tocca 15 temi, sviluppati in 30 paragrafi. Dall'Ucraina alle relazioni Transatlantiche. Dall'Iran alla Cina alla regione dell'Indopacifico, senza dimenticare l'Africa, l'Energia, il Medio Oriente, il clima, l'istruzione, la disinformazione e il cyberspazio, la salute globale e la sicurezza alimentare, l'architettura della finanza, l'economia e le catene di rifornimento. 

Gli Stati Uniti e la Francia intendono continuare a lavorare con i partner e gli alleati per coordinare gli sforzi di assistenza, inclusa la conferenza  internazionale che si terrà a Parigi il 13 dicembre 2022. Intendono inoltre continuare a fornire un solido sostegno diretto al bilancio dell'Ucraina e sollecitare le istituzioni finanziarie internazionali ad aumentare il loro sostegno finanziario".

Lo scambio dei regali

 "La nostra storia è stata plasmata dal coraggio delle donne e degli uomini che hanno attraversato l'Atlantico, portando nel cuore la fiamma della libertà. Oggi quella fiamma arde più intensamente che mai e l'alleanza tra le nostre due nazioni rimane essenziale per la nostra reciproca difesa", ha dichiarato Biden nella cerimonia di accoglienza del presidente francese nel giardino della Casa Bianca. Il presidente americano ha ricordato che oggi è la Giornata mondiale dell'AIDS e ha ribadito l'impegno condiviso di Stati Uniti e Francia nel porre fine all'epidemia di AIDS entro il 2030. Macron, all'arrivo, ha regalato a Biden un vinile e un CD della colonna sonora originale del film di Claude Lelouch "Un Homme et une Femme", che è il film che Biden e la first lady sono andati a vedere al loro primo appuntamento. 

Inoltre, ha regalato al presidente una coppa del 2012 della casa Christofle, che è un omaggio all'epoca in cui Christofle attraversò l'Atlantico a bordo della nave Normandie, uno dei primi collegamenti tra la Francia e gli Stati Uniti.

La first lady francese Brigitte Macron regalerà a Jill Biden "Madame Bovary", di Gustave Flaubert, assieme a "La peste, La caduta, L'esilio e il regno e Saggi selezionati", di Albert Camus.

Anche Biden ha omaggiato il suo omologo con una serie di regali: una collezione di vinili dei più grandi musicisti americani, la riproduzione di uno specchio appeso nella West Wing della Casa Bianca realizzato con il legno di un albero caduto nella residenza presidenziale e un copia del brevetto del fonografo di Thomas Edison del 1877. Alla premiere dame Brigitte, la first lady Jill Biden ha donato un ciondolo in oro e smeraldo realizzato da un artista franco-americano.