I reali negli USA

Stati Uniti: la principessa Kate sembra un'attrice di Hollywood con l'abito a noleggio

La trasferta americana dei principi di Galles è stata offuscata da uno scandalo a corte e dal trailer del documentario sulla vita di Harry e Meghan

Stati Uniti: la principessa Kate sembra un'attrice di Hollywood con l'abito a noleggio
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Kate Middleton

Un abito verde fluo a spalle scoperte e la preziosa collana di diamanti e smeraldi che apparteneva a Lady Diana. La principessa di Galles Kate ha stupito tutti concludendo in grande stile la sua tre giorni americana. 

Si è presentata al gran galà organizzato per la consegna dei premi Earthshot all'Mgm Music Hall di Boston - evento annuale che premia coloro che hanno contribuito allo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite - con un vestito di Solace London noleggiato sulla piattaforma inglese HURR e costato 100 sterline. Al suo fianco, il principe William ha indossato uno smoking di velluto verde scuro, già usato in altre occasioni e “in tinta” con la mise della moglie.

I prioncipi di Galles William e Kate Ap
I prioncipi di Galles William e Kate

Con questo abito, sia per la tinta che per la scelta del “noleggio”, piuttosto insolita, trattandosi di membri della famiglia reale, Kate ha voluto supportare la causa della sostenibilità in perfetta linea con l'intento dell'evento al quale ha partecipato.

I principi di Galles William e Kate Ap
I principi di Galles William e Kate

Nei giorni precedenti aveva invece optato per un look da “working royal”: tailleur pantaloni, tra cui uno “magenta", colore dell'anno 2023,  firmato Roland Mouret, e abiti “semplici” dalle linee pulite e fantasie sobrie come quello “tartan” di Burberry in pieno clima natalizio. Quasi tutti di stilisti britannici, tranne l'iconica giacca vintage di Chanel sfoggiata nel 1995 in passerella da Claudia Schiffer e molto simile a un capo molto amato da Lady Diana, presente anche nel film Spencer.

Kate Middleton (GettyImages)
Kate Middleton

Per i principi di Galles si è trattato della prima visita negli Stati Uniti dal 2014, la prima “uscita” pubblica all'estero dalla morte della Regina Elisabetta l'8 settembre. 

Hanno incontrato il presidente Biden per discutere dei cambiamenti climatici - uno degli argomenti che stanno più a cuore a Re Carlo III - e la sindaca di Boston Michelle Wu. Hanno visitato, tra le altre cose, il John F. Kennedy Memorial Library and Museum con la figlia del defunto presidente, Caroline Kennedy,  ma anche la Roca Inc., gruppo che si occupa di equità razziale, povertà, incarcerazione e traumi della violenza urbana. Hanno fatto tappa al Center on the Developing Child dell'Università di Harvard, leader nella ricerca sull'impatto a lungo termine delle esperienze della prima infanzia e assistito a una partita dei Celtics

Eppure non sono riusciti a spostare l'attenzione dal polverone sollevato da Harry e Meghan Markle col trailer della loro serie su Netflix e dalla polemica sul razzismo istituzionale a corte scoppiata nel Regno Unito dopo che la madrina di William, Lady Susan Hussey, è stata costretta a scusarsi per avere chiesto insistentemente a una donna britannica nera, Ngozi Fulani, da dove provenisse.

Biden incontra il principe William Ap
Biden incontra il principe William

Che cosa succede a corte?

Lady Susan Hussey, 83enne dama di compagnia e storica confidente della regina Elisabetta II, nonché madrina di battesimo di William, è stata costretta a dimettersi dal suo ruolo interno alla casa reale dopo la denuncia di un episodio fuori luogo avvenuto martedì a Buckingham Palace, durante un ricevimento vip offerto dalla regina consorte Camilla per la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.      

Vittima dell'episodio è stata Ngozi Fulani, ospite dell'evento e attivista londinese di pelle nera presa di mira da Lady Hussey con una raffica di domande sulle sue radici etniche divenute gradualmente sempre più insistenti e sgradevoli: come in una sorta d'invito pressante a dichiarare un'origine diversa da quella britannica rivendicata per nascita. 

"Non è stato solo un caso individuale, si tratta di un esempio di razzismo istituzionale", ha dichiarato Fulani all'Independent, auspicando un cambiamento "di cultura" a palazzo.  Per poi aggiungere in un'intervista alla Bbc d'essersi sentita al centro di "un interrogatorio", vittima di "un abuso, anche se non di una violenza", tale da farla percepire come ospite sgradita "in uno spazio non mio". 

La reazione rapida di Buckingham Palace, autorizzata evidentemente da re Carlo, con una nota di scuse e di condanna e accompagnata ieri dalle dimissioni obbligate di lady Hussey, sembrano però non bastare a sciogliere tutti i nodi.

Come non basta la dichiarazione affidata dagli Usa da William a un portavoce in cui si assicura che "il razzismo non può avere spazio nella nostra società". Inevitabile, infatti, collegare la vicenda alle accuse fatte in passato da Harry e Meghan in una famosa intervista a Oprah Winfrey sulle tracce di "razzismo" attribuito a un anonimo membro della medesima famiglia reale. E che getta un'ombra più in generale sulla società del Regno dopo le rivelazioni recenti con cui il capo uscente dell'antiterrorismo di Scotland Yard, Neil Basu, ha certificato l'esistenza di "minacce di morte concrete" dell'estrema destra britannica contro la stessa Meghan - figlia di madre afroamericana - durante i due anni trascorsi a corte dopo il matrimonio col principe Harry datato 2018.

William e Kate a una partita dei Celtics Getty
William e Kate a una partita dei Celtics

Oltre a questo ad offuscare la visita dei principi di Gallles è arrivato il trailer della serie Netflix su Harry e Meghan che, secondo The Times, i duchi di Sussex hanno “deliberatamente scelto” durante la trasferta americana di William e Kate.

Il Daily Mail parla addirittura di "dichiarazione di guerra" da parte dei Sussex, che però si difendono sostenendo che la scelta di una calendarizzazione così provocatoria è stata tutta di Neflix. 

Il trailer dura un minuto e mostra molte immagini inedite: i Sussex che ballano insieme al loro matrimonio, Harry che suona la chitarra per Meghan, loro due mano nella mano. E lascia intendere che i due parleranno a ruota libera. A un certo punto si sente il principe Harry osservare: "Nessuno vede cosa succede dietro le quinte". Si vede anche Meghan che si asciuga gli occhi in primo piano e poi, rivolta verso lo schermo e con voce ferma, osserva: "Quando la posta in gioco è così alta, non ha più senso ascoltare la nostra storia proprio da noi?". 

Harry e Meghan LaPresse
Harry e Meghan