Commissione europea

Ue, fatturazione elettronica per le imprese. Gentiloni: "Lotta all'evasione è una priorità"

"Attuali obblighi obsoleti e insufficienti", spiega il commissario all'Economia. Nel 2020 perdite Iva per 93 miliardi di euro. Il passaggio alla fatturazione elettronica contribuirà a ridurre le frodi fino a 11 miliardi di euro all'anno

Ue, fatturazione elettronica per le imprese. Gentiloni: "Lotta all'evasione è una priorità"
Foto archivio
Paolo Gentiloni, Parlamento Europeo

La Commissione europea lancia la fatturazione elettronica per le imprese che operano oltre i confini nazionali nell' Ue. Il nuovo sistema di rendicontazione introduce la comunicazione digitale in tempo reale ai fini dell'Iva per intensificare la lotta contro le frodi, in particolare quelle cosiddette 'carosello'. Il passaggio alla fatturazione elettronica, stando alle stime Ue, contribuirà a ridurre le frodi Iva fino a 11 miliardi di euro all'anno e ad abbattere i costi amministrativi e di conformità per le aziende europee di oltre 4,1 miliardi di euro all'anno nei prossimi dieci anni.

"Gli attuali obblighi di comunicazione dell'Iva sono obsoleti, frammentari e insufficienti per consentire agli Stati membri di contrastare efficacemente le frodi penali in materia di Iva. Questo tipo di frode è possibile perché l'attuale dichiarazione Iva è semplicemente troppo lenta perché gli Stati membri possano tenere il passo con il commercio intra-Ue, con informazioni che a volte arrivano mesi dopo una transazione", ha dichiarato il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, presentando la nuova strategia Ue per aumentare gli incassi Iva.     

"La nostra proposta introdurrà uno standard a livello di Ue per la comunicazione in tempo reale delle forniture transfrontaliere, attraverso la fatturazione elettronica basata sulle transazioni. Ciò significa che ogni transazione di beni tra imprese all'interno dell'Ue dovrà essere accompagnata da una fattura elettronica, presentata alle autorità nazionali attraverso una banca dati a livello di Ue", ha aggiunto. "In un colpo solo, consentirà agli Stati membri di contrastare le frodi fornendo loro le informazioni in tempo reale di cui hanno bisogno per agire su transazioni sospette. E condividendo queste informazioni, le autorità nazionali saranno in grado di cooperare in modo più efficiente. Stimiamo che il passaggio al nuovo sistema di fatturazione elettronica aiuterà gli Stati membri a recuperare fino a 11 miliardi di euro all'anno di entrate nei prossimi dieci anni: denaro che attualmente viene perso a causa della frode Iva", evidenzia Gentiloni. Infine “alleggerirà gli attuali pesanti requisiti di rendicontazione, risparmiando alle imprese 4,1 miliardi di euro all'anno nello stesso periodo”.  

Poi a proposito della legge di bilancio che l'Italia presenterà a Bruxelles Gentiloni ha commentato: "Sulla manovra italiana esprimeremo un parere la prossima settimana. Per il resto, i principi sono evidenti: basta leggere il Pnrr o le raccomandazioni che facciamo ogni anno ai Paesi per sapere che per noi sia la fatturazione elettronica che la lotta all'evasione hanno grande priorità". 

Nel 2020 perdite Iva per 93 miliardi di euro

Nel 2020 i Paesi Ue hanno perso 93 miliardi di euro di gettito Iva, un quarto dei quali può essere attribuito direttamente alla frode. E' la stima diffusa dalla Commissione Ue nel suo pacchetto per modernizzare e migliorare il funzionamento del sistema dell'imposta sul valore aggiunto per le imprese. "Queste perdite sono chiaramente dannose per le finanze pubbliche", evidenzia Bruxelles, indicando che le azioni proposte oggi, come la fatturazione elettronica, "aiuteranno gli Stati membri a raccogliere fino a 11 miliardi in più di gettito Iva all'anno".