La legge di Bilancio

Manovra: sì alla caccia ai cinghiali anche in città. Potranno essere mangiati se le analisi sono ok

L'emendamento alla Manovra apre alla possibilità di abbattimenti di fauna selvatica per motivi di sicurezza stradale anche in aree protette e in città

Manovra: sì alla caccia ai cinghiali anche in città. Potranno essere mangiati se le analisi sono ok
(Ansa/repertorio)
cinghiali

Via libera della commissione Bilancio della Camera all'emendamento alla Manovra che apre alla possibilità di abbattimenti di fauna selvatica per motivi di sicurezza stradale anche in aree protette e in città. L'emendamento reca la firma del capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti.

La proposta - secondo quanto viene riferito - avrebbe avuto tre ritocchi: uno che aggiunge “sentito l'istituto superiore per la prevenzione e la ricerca ambientale”; uno che specifica che la norma “non costituisce attività venatoria” e un terzo che prevede che si tratterà di persone formate e con licenza.

I cinghiali che saranno abbattuti, nell'ambito della misura inserita in manovra sulla caccia in città, saranno sottoposti ad analisi igienico-sanitarie e in caso negativo saranno destinati al consumo alimentare. Lo prevede la versione finale dell'emendamento di Fratelli d'Italia alla manovra approvato in commissione Bilancio.

Protestano i Verdi

"Questa mattina, con un blitz inaccettabile, la destra in commissione Bilancio ha approvato l'attività venatoria dentro i parchi, dentro le aree urbane. Si potranno cacciare tutti gli animali senza nessuna distinzione. È semplicemente una vergogna. Per questo ci appelleremo all'Unione europea e siamo convinti che l'Unione europea, come per la normativa sul pos, farà levare questa norma inaccettabile". Così il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Angelo Bonelli.