Lite tra vicini

Arezzo, tenta di demolire la casa del vicino con la ruspa: ucciso a colpi di fucile

Arrestato un 53enne italiano indiziato per l'omicidio dell'operaio 57enne di origini albanesi. I carabinieri del Comando Provinciale e della Compagnia di Arezzo sono intervenuti in località San Polo

Arezzo, tenta di demolire la casa del vicino con la ruspa: ucciso a colpi di fucile
ANSA/Barbara Perissi
L'esterno della villetta assaltata da un uomo con una ruspa. San Polo, frazione di Arezzo, 6 gennaio 2023

Tensioni tra vicini che si trasformano in tragedie. È accaduto di nuovo nella serata di ieri, giovedì 5 gennaio, alle porte di Arezzo, in località San Polo. Un 57enne albanese, operaio, è morto dopo essere stato colpito con un'arma da fuoco.        

I carabinieri del comando provinciale e della compagnia di Arezzo hanno arrestato un 53enne italiano con l'accusa di omicidio: secondo le prime ricostruzioni, l'uomo, intorno alle ore 20:30, affacciandosi da una finestra della propria abitazione, mentre l'albanese era alla guida di un escavatore, avrebbe esploso almeno cinque colpi con una carabina regolarmente detenuta, uccidendo la vittima.       

Arezzo, 6 gennaio 2023. Carabinieri all'esterno della villetta assaltata da un uomo con una ruspa ANSA/Barbara Perissi
Arezzo, 6 gennaio 2023. Carabinieri all'esterno della villetta assaltata da un uomo con una ruspa

Le indagini dei militari dell'Arma hanno consentito di appurare che pochi minuti prima degli spari, la vittima, un vicino di casa dell'uomo arrestato, per futili motivi riconducibili a pregressi dissidi di vicinato, alla guida di un escavatore di sua proprietà, aveva effettuato ripetutamente manovre all'interno del piazzale antistante le loro abitazioni: prima avrebbe danneggiato quattro autovetture parcheggiate, tutte di proprietà dei familiari dell'arrestato, e poi colpito più volte con la benna del mezzo le mura e il tetto dello stabile del 53enne, provocando gravissimi danni  strutturali all'abitazione all'interno della quale si trovavano l'arrestato e i suoi familiari a tavola per la cena.

L'arma e i bossoli rinvenuti sulla scena del reato sono stati sequestrati così come tutta l'area di interesse. 

L'autorità giudiziaria ha disposto gli accertamenti medico legali del caso che verranno svolti nei prossimi giorni presso la medicina legale dell'Ospedale di Siena.

Nell'attesa dell'interrogatorio di garanzia l'arrestato è stato condotto al carcere di Arezzo.